politica a saluzzo

Parcheggi, rifiuti, ciclabile: l’opposizione dà battaglia

Mercoledì Primo Consiglio del nuovo anno: monta anche il “caso Momberto”

Parcheggi, rifiuti, ciclabile: l’opposizione dà battaglia
Pubblicato:

Si annuncia interessante il consiglio comunale di mercoledì 12 marzo alle 18.

Le minoranze alzano il tiro e annunciano battaglia su varie questioni, non ultima quella di chiamare in causa Andrea Momberto, presidente del Consiglio comunale, eletto domenica segretario del circolo Pd del Monviso.

Non c’è un’interpellanza in merito, ma è probabile che, a inizio seduta, la questione venga sollevata visto che i consiglieri di centrodestra hanno inviato in merito un comunicato stampa (articolo a pagina 5).

Per tornare all’ordine del giorno della seduta sono sei i temi che le minoranze, con altrettante interrogazioni, porteranno all’attenzione del dibattito.

È la prima seduta del nuovo anno e proprio questa lunga assenza aveva indotto i sei esponenti dell’opposizione a richiedere, regolamento comunale alla mano, una convocazione del Consiglio evidenziando la propria preoccupazione per «l’immobilismo amministrativo che caratterizza la città».

Dalla complessa situazione dei parcheggi in centro all’ala di ferro di piazza Cavour, passando per la viabilità su piazzetta Battaglione Alpini, all’appalto in scadenza della raccolta dei rifiuti, alla pista ciclabile verso Castellar, per arrivare ai temi che riguardano la sicurezza e il decoro urbano.

A queste si somma una mozione per richiedere impegno e sostegno al “Distretto del cibo della frutta” (di cui Saluzzo fa parte) messo sotto tiro da Mauro Calderoni nei giorni di Fruit Logistica. Anche su questa mozione, alla luce delle polemiche che ha innescato, si annuncia bagarre.

«Crediamo siano temi sentiti non solo da noi – affermano Claudio Capitini, Giovanni Damiano, Alberto Daniele, Nicolò Giordana, Marco Piccat e Paola Sanzonio – ma da tutta la comunità saluzzese. La difficoltà di reperire parcheggi in zone centrali si riflette sul commercio e la vita della città, così come la viabilità su Piazza Battaglione alpini che vede ben sei diverse strade convergere in questo luogo molto trafficato da veicoli e pedoni».

Ma lo sguardo è rivolto anche a Castellar e alla discussa pista ciclabile: «Secondo noi potrebbe essere resa più sicura e fruibile con una segnaletica migliore - affermano i sei consiglieri di opposizione - che vada incontro alle esigenze dell’utenza, il rispetto delle attività agricole, salvaguardano il viale di via Morra, come le bellezze artistiche e paesaggistiche circostanti».

Cinque gli ordini del giorno portati all’esame dei consiglieri che spaziano su vari argomenti.

Il primo riguarda i tagli ai piccoli comuni previsti nella legge finanziaria; il secondo è a sostegno della prevenzione dei disturbi mentali.

Un terzo porta l’attenzione sulla gestione unica provinciale del trasporto pubblico in provincia, mentre un quarto, di carattere generale, è rivolto alla promozione della pace e al contrasto a tutte le guerre.

Infine, un ordine del giorno relativo al Pnrr a proposito dei piani urbani integrati per il superamento degli insediamenti abusivi per combattere lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura, in particolare in riferimento alla denuncia sui ritardi dei finanziamenti denunciati dal sindaco Franco Demaria e oggetto, nei giorni scorsi, di un’interrogazione parlamentare della deputata Pd Chiara Gribaudo.

La seduta di Consiglio, dopo quasi quattro mesi dall’ultima riunione del 19 dicembre scorso, si prospetta dunque ricca di spunti di dibattito e non priva – così pare - di qualche “coup de theatre”.

Questo e molto altro sulla Gazzetta in edicola e in digitale

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Archivio notizie
Marzo 2025
L M M G V S D
 12
3456789
10111213141516
17181920212223
24252627282930
31