Zonta, 43 rose gialle e una gemma: l’universo al femminile svelato con un fiore
L’associazione saluzzese premia una giovane studentessa e omaggia le donne delle forze dell’ordine

Una rosa gialla per ognuna delle donne che lavora al servizio delle forze dell’ordine locali. Sono state 43 in tutto le rose che lo Zonta ha donato nella giornata di sabato 8 marzo, in un tour che ha toccato le diverse caserme dei carabinieri, della guardia di finanza, dei vigili del fuoco, oltre al carcere Morandi dove opera la polizia penitenziaria, e infine l’ufficio di polizia locale del Comune di Saluzzo.
Alle 2 donne di stanza alla caserma dei vigili del fuoco di via Lagnasco, si sommano le 9 vigilesse del Comune, 4 donne della Compagnia carabinieri di Saluzzo, oltre a 2 tra i carabinieri forestali, 3 della tenenza di finanza e ben 23 in servizio nel carcere "Rodolfo Morandi" di Saluzzo, tra cui la direttrice Luisa Pesante.
La distribuzione di rose gialle era in realtà iniziata martedì con la terza edizione di “Rivela una gemma”, la serata promossa da Zonta per premiare una giovane saluzzese distintasi a scuola o nel sociale.
La terza edizione, organizzata in occasione del “Rose Day” per la Giornata internazionale della donna, ha visto premiare sul palco del cinema Italia il sorriso di Nicole Robasto di Moretta. Selezionata per il suo impegno nel volontariato e la responsabilità civica, la giovane è stata omaggiata con la rosa gialla, simbolo di Zonta e della luce.
La serata si è aperta con la proiezione gratuita del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, dedicato al tema del cyberbullismo. La co-presidente Alessandra Piano ha presentato il film e ribadito la mission del club e del Rose Day, giornata dedicata a onorare le donne che, con impegno e generosità, hanno aperto la strada dei diritti alle nuove generazioni.
Nicole, introdotta da Tiziana Somà, co-presidente del sodalizio, si è diplomata all’istituto Denina Pellico Rivoira di Saluzzo e ora studia Scienze Politiche e Sociali a Torino. Da anni dedica il suo tempo libero all’oratorio di Moretta, animando le attività per i bambini, e collabora con la Pro Loco nell’organizzazione di eventi. Ha inoltre scelto di iscriversi al servizio civile, confermando il suo spirito altruista.
«Sono onorata di ricevere questo riconoscimento inaspettato – ha commentato Nicole –. In linea con i valori di Zonta e con la mia convinzione personale, vorrei che il mio percorso universitario diventasse uno strumento per migliorare la condizione femminile e superare gli stereotipi di genere, soprattutto tra i giovani, che rappresentano il futuro della società».
Alessandra Cussa, docente del Denina Pellico Rivoira, ha sottolineato il valore delle iniziative di Zonta Saluzzo nelle scuole, volte a promuovere la crescita personale e professionale, la parità di genere e il volontariato come motore di una società più evoluta.
Alla serata erano presenti anche i dirigenti scolastici Alessandra Tugnoli del Soleri Bertoni e Flavio Girodengo del Denina, cui è stato rivolto un ringraziamento per la collaborazione con il club.
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