Aprile nel vivo: da Galimberti alla Resistenza in mostra in Castiglia
Entra nel vivo l'evento saluzzese dedicato alla resistenza

Entra nel vivo il programma di “Aprile, un mese di Resistenza” che vede a Saluzzo una serie di eventi per ricordare la Resistenza nella ricorrenza dell’ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo.
Venerdì 18 aprile alle 21, nella biblioteca civica "Lidia Beccaria Rolfi" vi sarà, nell’ambito della rassegna “Trame di Quartiere” la presentazione del libro “La verità sull’assassinio di Duccio Galimberti ottant’anni dopo” scritto da Sergio Costagli.
Il 28 novembre del 1944, Galimberti, avvocato e leader della Resistenza cuneese, fu arrestato a Torino, nel retro di una panetteria. Trasportato a Cuneo, la sera del 2 dicembre varcò, verso le 20, il passo carraio in corso IV Novembre 11. Dopo dieci ore di orribili violenze, il corpo fu scaricato nei pressi della frazione di Tetto Croce. Ucciso per fucilazione; almeno così sembra, fino a qualche anno fa, quando i Ris di Parma avrebbero rilevato, sugli abiti di Galimberti, i segni di una finta fucilazione.
Il nuovo libro di Sergio Costagli (esito da Primalpe) ricostruisce le ore che ne precedettero la morte, e chiarisce, mettendo in luce nuovi documenti e testimonianze, come e dove fu commesso il delitto: non a Tetto Croce, dove oggi un cippo ricorda l’assassino e dove il corpo di Galimberti fu portato già privo di vita, ma a Cuneo, alcune ore prima.
Mercoledì 23 aprile alle 18 verrà inaugurata in Castiglia la mostra di “Ar.co. Archivio contemporaneo”, il centro di documentazione contemporaneo istituito nel 2024 al fine di preservare e valorizzare la memoria della comunità saluzzese. Si intitola “OtTantaResistenza”, l’esposizione che raccoglie documenti e immagini collegati al periodo che va dal 1943-1945. Si tratta di una raccolta aperta alla cittadinanza per raccogliere materiali legati agli anni della guerra. L’esposizione sarà visitabile gratuitamente il sabato con orario dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, mentre la e domenica e le giornate festive la mostra chiuderà un’ora dopo.
Giovedì 24 aprile, invece sarà la volta della tradizionale fiaccolata “Testimoni di Libertà” in collaborazione con i Comuni di Manta e Verzuolo. La partenza da piazza Cavour a Saluzzo è fissata alle 19,30, mentre l’arrivo sarà verso le 21,30 a Verzuolo, in piazza Martiri della Libertà, dove vi saranno alcuni momenti di riflessione.
LIBERAZIONE, ORAZIONE AFFIDATA A RUFFINI
Venerdì 25 aprile giornata di Festa nazionale della Liberazione, sarà l’occasione per la celebrazione ufficiale del Comune di Saluzzo che prenderà il via alle 10 per la deposizione della corona d'alloro al Monumento ai Caduti nei Lager di piazza XX settembre. A seguire si formerà il corteo con il Complesso bandistico Città di Saluzzo in centro, fino ai Giardini della Rosa bianca dove, dalle 10,30 vi sarà l’orazione ufficiale di Ernesto Maria Ruffini, avvocato, ex direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Dalle 12,30 sarà la volta del consueto “Pranzo in libertà” a “Il Quartiere”, a cura dell’Anpi. Per maggiori informazioni presentazioni è possibile contattare il numero 331-4303652
Sempre il 25 aprile, alle 11, alle 15 e alle 17 presso la Castiglia, vi saranno le Visite guidate al Museo della Memoria Carceraria. Il costo della visita è di 8 euro, mentre è gratuito per i bimbi sotto i 10 anni.
Domenica 27 aprile, alle 10 al cimitero di Saluzzo sarà la volta dell’apposizione della targa a ricordo dell’incontro tra le truppe tedesche e i partigiani della zona, nel giorno della Liberazione della città di Saluzzo, avvenuta il 27 aprile 1945.
Alle 10,30 vi sarà la presentazione del restauro del sacrario dei Partigiani alla presenza del vescovo di Saluzzo Cristiano Bodo e delle autorità cittadine. Infine, alle 16,30, “Grande concerto della Liberazione” in piazza Cavour.
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