Presentato al magda olivero il progetto regionale La cultura sul grande schermo con la rassegna “Cinema diffuso”
La rassegna di “Cinema diffuso” promossa dall’Aiace (Associazione italiana amici del cinema d'essai) Torino arriva in città al Magda Olivero.
Il cinema-teatro proietta 4 film con cadenza mensile da febbraio a maggio.
“Cinema diffuso” interessa 24 sale dislocate in diversi comuni piemontesi.
La presentazione è avvenuta lunedì al Magda Olivero alla presenza dell’assessore alla cultura della Regione, Vittoria Poggio, con il coordinatore Aiace di Torino, Enrico Verra. A fare gli onori di casa è stata Attilia Gullino assessore comunale alla cultura che ha parlato della nuova vita del teatro civico dopo la recente ristrutturazione che nel 2019/20 sta riscuotendo successo, grazie al ricco cartellone teatrale proposto sia da “Piemonte dal Vivo” che dalle compagnie locali amatoriale, assieme al cinema d’essai del lunedì e i concerti organizzati dall’associazione Ratatoj e quelli di musica classica organizzati in collaborazione con la scuola di Alto perfezionamento musicale.
Spiega l’assessore regionale Vittoria Poggio: «Questa rassegna, giunta alla ventisettesima edizione, rientra nell’ambito delle iniziative che fanno parte del programma triennale di decentramento culturale sostenute dalla nostra Regione con l’intento di portare il cinema d’essai in 24 città e paesi periferici rispetto a Torino. I titoli sono tutti italiani - osserva l’assessore - e di alto livello qualitativo, con la presentazione di pellicole sperimentali o d’avanguardia che si avvalgono del contributo e del patrocinio dei comuni di Saluzzo, Pinerolo e Pino torinese».
Il film in calendario prima della proiezione saranno presentati da registi, critici esperti e dal coordinatore Aiace Enrico Verra. «È importante andare oltre la semplice proiezione, - spiega Verra - per coinvolgere il pubblico. Abbiamo voluto appositamente dedicare la rassegna al cinema Italiano. Si stanno producendo ottimi film che spesso però hanno più successo all’estero che in Italia dove ci sono difficoltà ad incontrare un pubblico più vasto». Dopo “Batterfly”, proiettato lo scorso lunedì, il 2 marzo sarà la volta di “Troppa grazia”, il 6 aprile “La paranza dei bambini” e l’11 maggio “Figlia mia”. Le proiezioni iniziano alle 21.