nuovo logo della consulta

Dalla “maratona” degli studenti nasce il nuovo logo della Consulta

Il nuovo logo nato dagli studenti

Dalla “maratona” degli studenti nasce il nuovo logo della Consulta

Si chiama “hackathon”, termine che può essere liberamente tradotto come “maratona per sviluppare idee”.

L’iniziativa è stata organizzata dal Comune di Saluzzo, tramite l’ufficio Servizi alla Persona, e dalla Consulta Pari Opportunità, presso gli spazi de “Il Quartiere”, con l’obiettivo di realizzare un logo in grado di rappresentare l’identità e le attività della Consulta stessa.

Hanno partecipato studentesse e studenti dei licei Soleri Bertoni, Bodoni e dell’istituto tecnico Denina Pellico Rivoira, suddivisi in squadre. In tre giorni di lavoro congiunto, i ragazzi hanno sviluppato diversi progetti grafici. Una giuria di esperti ha infine individuato il logo vincitore, che sarà utilizzato a partire dalle iniziative della rassegna di novembre in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il 25 novembre.

I cinque vincitori hanno ricevuto una borsa di studio-premio da 150 euro ciascuno, finanziata dal Comune di Saluzzo. L’iniziativa ha visto la partecipazione attiva delle associazioni della Consulta, realtà che operano sul territorio in ambito sociale e culturale a sostegno delle donne e delle fasce fragili della popolazione, illustrando agli studenti le loro finalità e il loro operato.

IL RACCONTO DI GIADA«Abbiamo analizzato le attività della consulta – racconta Giada Zidda, della V DB del Soleri, appartenente al gruppo scelto dai giurati -. Abbiamo scelto tre parole chiave: sostegno, cambiamento e autonomia, e una frase guida: “Il bene che fai ti ritorna indietro”. La nostra idea – continuano gli studenti vincitori – si è ispirata all’infruttescenza del tarassaco, comunemente chiamato soffione, che con un soffio libera i suoi semi nell’aria, dando vita a nuovi fiori: un simbolo di crescita, condivisione e rinascita».

«Come studenti del “Bodoni” – aggiungono gli alunni delle classi 2F e 2E – abbiamo vissuto un’esperienza indimenticabile che ci ha permesso di crescere, imparare cose nuove e relazionarci con ragazzi di altre età e scuole. La creazione di un logo ci ha fatto riflettere su temi fondamentali come le Pari Opportunità, il ruolo della consulta e l’empatia. Partire da un concetto semplice e arrivare in poco tempo a una rappresentazione grafica che lo incarnasse è stato emozionante, divertente e formativo».

La presidente della consulta, Alessandra Tugnoli, commenta: «La creazione del logo ha rappresentato per le studentesse e gli studenti delle scuole superiori saluzzesi una sfida appassionante e un’occasione coinvolgente per approfondire i temi dell’inclusione. Con passione e creatività hanno ideato un logo bellissimo, che simboleggia la partecipazione di tutta la comunità cittadina al percorso verso la promozione delle pari opportunità».