colletta alimentare a saluzzo

In città, oltre 6 tonnellate di cibo raccolte con la Colletta Alimentare

Successo per la Colletta Alimentare 2025 a Saluzzo

In città, oltre 6 tonnellate di cibo raccolte con la Colletta Alimentare

La Colletta Alimentare 2025 conferma la straordinaria generosità della Granda. Nei 207 punti vendita presidiati in 68 località della provincia di Cuneo, sabato scorso sono stati raccolti circa 98.800 kg di prodotti a lunga conservazione, con un incremento di circa +3% rispetto al 2024.

SEI TONNELLATE A SALUZZO

Dati in linea con la provincia anche a Saluzzo dove, nei nove supermercati (Aldi, Lidl, Md, Mercatò, Mercatò Extra, Ok Market, Penny, Presto Fresco di via Spielberg e via delle Tramvie) in cui erano presenti i volontari con la pettorina arancione, sono stati raccolti 6.025 kg di alimenti.«La generosità dei saluzzesi, in un periodo piuttosto difficile come quello attuale, non era scontata – racconta il referente locale Giancarlo Chiarenza -. Invece la risposta è stata ottima, abbiamo superato il dato del 2024. Con soddisfazione abbiamo riscontrato che anche sul fronte della qualità degli alimenti c’è stata una forte partecipazione, come dimostrato, ad esempio, dalla grande quantità di olio raccolto, alimento che negli ultimi mesi è stato soggetto ad un deciso rincaro».

Buoni anche i risultati nei paesi e nelle valli del Saluzzese, in linea con gli anni precedenti.

RETE DI SOLIDARIETÀ 

Le derrate raccolte per il Banco Alimentare saranno in gran parte distribuite sul territorio, attraverso la rete della Caritas, dell’associazione San Vincenzo e alla mensa gestita dai frati di San Bernardino.A livello provinciale le derrate verranno distribuite ai 61 enti caritativi convenzionati con il Banco Alimentare, realtà che assistono complessivamente circa 12.700 persone tra famiglie in difficoltà, minori, anziani e nuclei fragili.

In provincia l’iniziativa ha compiuto 20 anni, un traguardo che sottolinea il radicamento della Colletta come appuntamento sociale e solidale unico nel suo genere.

Anche quest’anno sono stati coinvolti 2.500 volontari, espressione di decine di associazioni, gruppi parrocchiali, sodalizi caritativi, organizzazioni di protezione civile, oltre a molti cittadini che hanno scelto di dedicare il loro tempo a sostegno della raccolta. Importante anche l’organizzazione logistica, con l’impiego di circa 90 automezzi messi a disposizione da enti, associazioni e partner privati per il trasporto delle derrate dai supermercati ai centri di stoccaggio.

692 TONNELLATE RACCOLTE IN PIEMONTE

Il risultato della Granda si inserisce nel quadro positivo del Piemonte, che nel complesso ha raggiunto 692 tonnellate di alimenti raccolti, sempre con un incremento del +3%.

A livello nazionale, la 29ª edizione della Colletta Alimentare ha visto l’adesione di oltre 12 mila punti vendita e la partecipazione di 155 mila volontari, permettendo di raccogliere 8.300 tonnellate di prodotti destinati a 1,8 milioni di persone tramite 7.600 enti caritativi. Una mobilitazione che conferma, ancora una volta, quanto il gesto della donazione continui a rappresentare un pilastro di solidarietà per tante comunità.

Questo e molto altro sulla Gazzetta in edicola e in digitale