speciale mondo casa

La casa racconta la tua storia E va arredata senza correre

Prima l’essenziale, il resto man mano

La casa racconta la tua storia E va arredata senza correre

Ogni casa racconta una storia. Mobili, complementi e accessori non sono semplici oggetti inanimati: rispecchiano la nostra personalità, parlano delle nostre passioni, dei nostri gusti e del nostro vissuto. Ecco perché arredare una nuova casa o fare un semplice restyling non è un’impresa semplice.La prima buona regola quando entri in una nuova abitazione, è frenare la tentazione di comprare tutto e subito, per la paura del vuoto. Fermati! Prendi un respiro e pensa prima di tutto agli elementi essenziali: letto, armadio, tavolo allungabile e sedie per la cucina, un divano. Puoi acquistare il resto man mano, perché ti renderai conto solo vivendoci di cosa hai davvero bisogno.

Passa poi ai secondi elementi d’arredo, come il tavolino da salotto, il pouf oppure un mobiletto per l’ingresso. Aggiungi via via tappeti e tessili, e da ultimo decora i mobili e angolini spogli.

I professionisti del settore, in proposito, consigliano di valutare bene i “5 errori da evitare” quando si arreda la casa. Questi consigli su cosa “non fare” valgono per tutti, a prescindere dalla caratteristiche strutturali e dalle dimensioni dell’abitazione.

Non curare gli accessori

Hai scelto uno stile e i colori predominanti, hai pensato ai mobili, alle finiture e al pavimento, ma quando hai iniziato a disporre oggetti e accessori, all’improvviso la casa ti è sembrata confusa e lo stile che avevi scelto è sparito sotto oggetti che non c’entrano nulla. Quando acquisti i mobili, abbinali subito agli accessori, a partire dagli specchi fino ai tappeti, per dare coerenza all’ambiente.

Sottovalutare l’illuminazione

L’illuminazione sbagliata può compromettere il relax, la concentrazione e il benessere che vuoi percepire quando sei a casa, e ogni stanza ha bisogno di un’illuminazione diversa, sulla base delle attività che lì si svolgono. Stabilisci subito dove porre punti luce, lampadari a soffitto, lampade da terra di design e da tavolo, ricordandoti sempre i tre livelli di illuminazione: generale, intermedia e d’arredo. In ogni caso: fatti consigliare da esperti e tecnici del ramo.

Appendere i quadri a casaccio

Ti piacciono le stampe d’arte, o vorresti appendere fotografie e poster per vivacizzare le pareti? Anche qui devi mantenere una coerenza, non solo stilistica, ma anche di disposizione. Fotografie in bianco e nero andranno bene per una casa dallo stile urban, stampe retro e dai colori pastello per una casa vintage. Non fare l’errore di appendere i quadri troppo in alto, ma a circa 170 centimetri da terra, più o meno ad altezza occhi. Scopri nella nostra guida come appendere i quadri nel modo corretto!

Non pensare alle piante

Le piante e i fiori non solo rendono l’ambiente più accogliente e vivo, e insegnano l’arte della pazienza e dell’accudimento, ma hanno anche altre proprietà. Ad esempio, alcune piante hanno la capacità di purificare l’aria, e, in generale, circondarsi di verde ha effetti positivi sull’ambiente e il benessere psicologico. Puoi posizionare ovunque piante grandi e piccole: nello studio, se hai un ufficio in casa, ma anche in camera da letto.

Sottovalutare l’ingresso

Forse non ci hai mai pensato, ma l’ingresso della tua abitazione è il biglietto da visita: apre al resto della casa e per questo qui devi fare la prima (buona) impressione. In poche parole, far venire voglia di vedere il resto della casa. Arreda e valorizza l’ingresso secondo lo stile del resto della tua abitazione e accessorialo con tutto quello che serve per accoglierti quando rientri: un portaombrelli, un mobiletto con svuota tasche, un appendiabiti.