Tessere e nuovi cassonetti Rivoluzione rifiuti a Cavour
Se non è una rivoluzione, poco ci manca. In primavera cambia radicalmente il sistema di conferimento rifiuti all’interno del comune di Cavour. Alcuni cassonetti saranno accessibili sono attraverso l’utilizzo di un’apposita tessera personale magnetica, mentre i contenitori di plastica e indifferenziato avranno aperture vincolate per dimensioni e peso.
Luca Valentini, consigliere comunale con delega al servizio, spiega le fasi del progetto: «Dopo un periodo di lavoro abbastanza intenso che ci ha visti impegnati in questi mesi a fianco dell’Acea per la revisione, messa a punto e adattamento del progetto su Cavour, parte finalmente la fase operativa. Gli obiettivi del nuovo sistema sono quelli di ottenere l’aumento della percentuale della raccolta differenziata per arrivare almeno al 65 per cento».
In questi giorni è in corso il recapito ai vari nuclei famigliari delle prime lettere sulle quali sono spiegate nel dettaglio le novità.
Il 3 marzo ci sarà un incontro pubblico al palazzetto dello sport durante il quale verranno fornite le informazioni necessarie e nei giorni successivi sono in programma incontri nei centri frazionali con calendario da definire.
Dal 2 al 14 marzo, passeranno casa per casa le persone incaricate e munite di tesserino, per consegnare la tessera di accesso ai cassonetti spiegandone anche il funzionamento.
«Al fine di evitare truffe da parte di terzi - spiega il sindaco Sergio Paschetta - precisiamo che non c’è nulla da pagare, non verranno chiesti soldi in nessun modo. Dovrà essere semplicemente messa una firma che attesti il ritiro della scheda».
Dal 16 al 28 marzo verrà attivato uno sportello ambiente nel salone piano terra del municipio, a disposizione di chi desidera maggiori informazioni. In aprile verranno disposti e resi operativi i nuovi cassonetti.
Ogni intestatario di bolletta riceverà una tessera che permetterà l’apertura dei cassonetti umido e indifferenziato. Il cassonetto dell’umido avrà la bocca vincolata per sacchetti da 25 litri e quello dell’indifferenziato da 35 litri
Non potranno più essere buttati sacconi grandi con rifiuti generici, ma dovranno essere differenziati. Cambiano anche i colori dei contenitori per conformità a normative nazionali ed europee: la carta diventa blu, la plastica giallo.
Sarà inoltre implementata la rete delle telecamere fisse per monitorare comportamenti illeciti.