Paesana Non solo neve: eventi a getto continuo Pian Munè, plenilunio e Festa della donna
Pian Munè è la stazione sciistica del Monviso che più di tutte ha ampliato negli ultimi anni l'offerta turistica per de-stagionalizzare le presenze nel suo comprensorio e per poter operare in modo indipendente rispetto alla presenza di neve. La gestione di Marta Nicolino e Walter Bossa, titolari della Dodonix, era partita in stagioni difficili, in cui solo con la creatività dei due titolari ha permesso di tenere alto l'appeal della località, iniziando con inedite cene in baita trasportati da gatto delle nevi e proponendo negli anni a seguire una serie di integrazioni: il bosco didattico "La Trebulina" per le famiglie, le ciaspolate, al chiaro di luna, il presepe vivente, gli spettacoli e i concerti nei dehors dei due rifugi.
La gestione, ormai rodata, degli appuntamenti in quota ha portato ad avere nel 2019/2020 pressochè un evento a settimana in calendario, da inizio dicembre fino a questo carnevale. Unico stop, forzato, l'appuntamento con "Rock on the rock" del primo marzo reso necessario per ottemperare alle prescrizioni della Regione in risposta all’emergenza Coronavirus.
Con le sue piste ancora discretamente innevate e quindi aperte e sciabili, la stazione di Pian Munè lancia però il cuore oltre l'ostacolo e guarda già alle prossime iniziative. Il weekend successivo sarà quello del plenilunio: sono previste golose serate nei rifugi per godere appieno del paesaggio mozzafiato che si può ammirare quando la luce del satellite "accende" il bianco manto nevoso.
Da segnare in agenda, poi, la prossima settimana, il “weekend in rosa”: dal 6 al 9 marzo si celebra la Festa della Donna. In quei giorni tutte le signore e signorine potranno approfittare della promozione skipass giornaliero a soli 10 euro.
Info e Prenotazioni scrivendo via whatsapp al numero 328-6925406.
I gestori: «È stata un'ottima stagione, partita prestissimo e piena di soddisfazioni. Nonostante questo tardo inverno avaro di neve, l'alta quantità di precipitazioni di fine novembre e dicembre, unite alla capacità di mantenimento da parte dei nostri ragazzi, ci consente di avere ancora un ottimo innevamento in quota. Potendo sfruttare i finanziamenti in arrivo dalla Regione per il comparto neve, stiamo lavorando ad alcuni progetti molto interessanti».