A scuola di “donazione e altruismo”
Sono terminati la scorsa settimana i sei incontri informativi nelle classi terze delle secondarie di primo grado di Bagnolo, Barge, Revello, Sanfront e Paesana, e all’Alberghiero “G.Paire” di Barge, organizzati dall’Aido, dall’Admo e dai donatori di sangue, Adas.
Tre incontri con la presenza del medico Dario Ferrero che ha illustrato le motivazioni mediche che determinano la necessità di donare il sangue, il midollo osseo e, dopo la morte, gli organi. «Diventare donatori a 360 gradi - spiegano i membri delle associazioni coinvolte - è un grande gesto di solidarietà umana verso chi ha l’assoluta necessità di guarire e comunque fare una vita migliore. Il medico ha spiegato con parole semplici e di facile comprensione ai giovani studenti, che il sangue è linfa vitale, che non si può fabbricare in laboratorio, per chi ha malattie del sangue che richiedono molte trasfusioni».
Gli altri tre incontri hanno visto la presenza e la testimonianza di “rinascita” di trapiantati di cuore, di fegato, di rene, di polmoni, accanto all’esperienza di chi ha ricevuto il midollo osseo e di chi l’ha donato. Quest’anno è stata particolarmente toccante l’esperienza di un papà (Luigi Oddoero, direttore artistico della compagnia teatrale “ Il Piccolo Varietà” di Pinerolo) che, due anni fa, ha perso la figlia di 35 anni e che, già da anni iscritto all’Aido, ha insieme alla moglie acconsentito alla donazione degli organi.
Altra significativa presenza quella di Patrizia Gentile di Revello, che ha ricevuto in estrema emergenza un cuore. Insieme al figlio, alunno della terza, ha ripercorso i momenti difficili passati in famiglia.
Dicono i volontari: «Vogliamo rivolgere un grazie di cuore a chi ogni anno collabora con noi per diffondere la cultura del donare, in particolare al dottor Dario Ferrero che dal 1992 ci segue con costante impegno e grande professionalità. Un grazie a chi porta la propria testimonianza, ai dirigenti scolastici, insegnanti e naturalmente ai giovani studenti che ci hanno seguito con interesse e voglia di imparare. A loro abbiamo chiesto elaborati sui temi trattati (disegni, poesie, ricerche, presentazioni video). Quelli ritenuti più significativi saranno premiati nel mese di maggio in occasione di un evento che andremo a organizzare insieme alle altre associazioni che hanno collaborato con noi».