“Pinzati” i furbetti del cassonetto

“Pinzati” i furbetti del cassonetto
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La telecamera caccia-furbetti ha mietuto le prime vittime: l’occhio elettronico acquistato dal Comune di Busca ha permesso alla polizia municipale di individuare i responsabili degli abbandoni fuori regola dei rifiuti in via Einaudi, nei pressi dell’ufficio delle Poste.

L’INCIVILTA’ COSTA CARA

La telecamera in dotazione ai civich è mobile: può essere posizionata in qualsiasi punto del territorio comunale coperto dalla rete internet. Ne derivano immagini nitide, che, nell’episodio della scorsa settimana, hanno immortalato senza scampo i colpevoli, i quali hanno abbandonato sacchetti e altri ingombranti nell’eco-isola non rispettando tempi e modi di conferimento ormai ampiamente conosciuti dai cittadini “civili”.

Spiega l’assessore all’Ambiente Diego Bressi: «La telecamera è regolarmente utilizzata dalla polizia locale ed è posizionata a rotazione  in diversi zone del territorio comunale, specialmente in quelle in cui i controlli sono più urgenti, allo scopo di eliminare l’uso non appropriato dei cassonetti e gli abbandoni fuori regola. Un effetto che si spera non sia solo punitivo ma anche deterrente».

21 OCCHI ELETTRONICI

Con la telecamera mobile, salgono a 21 gli “occhi elettronici” installati sul territorio comunale, e che saranno incrementati con nuovi investimenti. 

Spiega il sindaco Marco Gallo: «E’ uno dei primi punti del nostro programma amministrativo: continuare l’opera di prevenzione dei reati, di tutela dei cittadini e del patrimonio comunale. Le telecamere sono un forte deterrente per gli atti illeciti, permettono il monitoraggio dei flussi di traffico, per una corretta gestione della mobilità».

ZONE SENSIBILI

Oltre all’isola di via Einaudi, le zone più critiche sono piazza Diaz, dov’è concentrata la raccolta di umido, pannolini, verde, e dove sono disposti i cassonetti degli indumenti. La telecamera andrà in rotazione anche nella zona isola ecologica e nelle frazioni, dove i rifiuti sono spesso abbandonati senza criterio.

A Busca, la percentuale di raccolta differenziata 2019 è rimasta in linea con l’anno precedente, vicina al 70%.

PREVENZIONE

«Il rammarico - conclude l’assessore Bressi - è che a fronte della grande maggioranza degli utenti diligenti, c’è il comportamento inadeguato di pochi che rovinano il risultato. Questi ultimi devono essere individuati».

Intanto continuano gli incontri di educazione ambientale nelle scuole, previsti dal contratto di appalto del servizio di raccolta rifiuti. Quest’ anno il tema è “La magia del vetro”. Ogni disguido sul fronte ambientale e differenziata può essere segnalato alla mail raccolta.rifiuti@comune.busca.cn.it.

PIU’ AUTOVELOX

La stretta, oltre ai rifiuti, riguarderà anche la sicurezza stradale: la polizia municipale ha annunciato che sarà incrementato nei prossimi giorni l’uso degli autovelox.

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