Coronavirus, voto a rischio per Costigliole e Rossana
L'emergenza coronavirus potrebbe compromettere il voto amministrativo in primavera, che sul piano locale interessa i comuni di Costigliole e Rossana. Sono sette le Regioni attese alle urne. E oltre mille i municipi, tra cui almeno quindici i capoluoghi di provincia, in cui si dovranno eleggere i nuovi sindaci. Si tratta di milioni di cittadini che dovranno recarsi a votare, per non parlare delle scuole, dove dovranno essere allestiti i seggi, e della campagna elettorale che, per forza di cose, non può certo fare a meno di radunare in uno stesso luogo un alto numero di persone.
Il governo ha già deciso di rinviare, sine die, il referendum confermativo sul taglio del numero dei parlamentari, che si sarebbe dovuto svolgere domenica 29 marzo. E l'ipotesi che si fa sempre più strada, anche se c'è tempo fino al 23 marzo per indicare una nuova data, è di un unico election day con regionali e comunali domenica 17 maggio.
Ma l’ipotesi di un rinvio all’autunno rimane in piedi. A Costigliole, intanto, proseguono le manovre sottotraccia dei candidati-sindaco Nicola Carrino, attuale assessore alle Finanze, e di Serio Brocchiero, capo della minoranza. A Rossana, aspettando le mosse dell’ex sindaco Maurizio Saroglia, affila le armi Giuliano Degiovanni, il presidente delle Pro loco piemontesi, pronto a scendere in campo con una nuova squadra di “amici”.