Manta, il gruppo di aiuto di vicinato nasce sul web
Ai piedi del Castello c’è chi cerca di contribuire ad aiutare gli altri, in particolare gli anziani, in questi giorni di emergenza Coronavirus. Dopo i casi dei sedicenti volontari, che in diverse zone d’Italia si sono infiltrati nelle case con scuse di prevenzione sanitaria per compiere furti e raggiri, a Manta il titolare del bar Capatè (e gestore degli impianti sportivi della Gerbola), ha lanciato attraverso i social un appello ai concittadini per organizzare alcuni servizi di supporto alla popolazione, in primis la spesa a domicilio.
Già la Croce Rossa svolge diversi servizi a beneficio degli utenti come la consegna dei pasti, il ritiro dei referti medici e dei medicinali. Dai social si chiede al Comune di poter coordinare il servizio potendo contare sulla buona volontà di persone (molti dei quali, come Girello, si predispongono a interrompere il lavoro per qualche giorno e hanno del tempo libero) da mettere a disposizione di chi ha esigenza.
Si fa presente sul gruppo che la spesa on line è difficilmente gestibile da parte degli anziani, perché poco avvezzi alle tecnologie, e si segnala che anche nella consegna di borse e denaro esistono pericoli di contagio da evitare. Un’azienda che occupa di consegne a domicilio ha dato la sua disponibilità a una collaborazione. A Verzuolo i titolari de ‘L Mercà d’la Vila hanno reso noto che effettueranno consegne di prodotti direttamente a casa. E come questi, diversi esercizi, su tutto il territorio, si stanno attivando in questo senso.