Paladini tra Queyras Torino e Marchesato
È il 1587 e sui due versanti delle Alpi occidentali infuriano guerre e lotte di potere per l’esito delle quali l’arte dell'intrigo e del complotto di corte non è meno decisiva della perizia militare degli eserciti.
È in questo contesto che l’autore saluzzese Davide Rabbia, classe 1975, alla prima esperienza con il romanzo storico “I paladini del Queyras”, racconta l’avventura del castellano di Chateau-Queyras, che dopo aver affidato la bella e giovane figlia Helene alla protezione di una famiglia amica, affronta con onore, ma senza mezzi, il duca di Lesdiguiéres, suo acerrimo nemico e condottiero senza scrupoli.
Un battaglia impari, dall’esito quasi scontato, perché poco può il piccolo possedimento del Queyras, nell’alta valle che confina con il Marchesato di Saluzzo.
La corruzione e la doppiezza si celano ovunque, anche tra le austere celle del monastero della Sacra di San Michele, dove Helene, ormai orfana del padre, spera invano di ritrovare la pace perduta.
Saranno sentimenti puri come il coraggio, l'onore, l'amicizia e non ultimo l'amore del fedele Cristoph, un giovane che, insieme all’amico Alessandro, ha lasciato Milano per un viaggio “di piacere” (trasformatosi però in un peregrinare tra guerre e violenza) a risollevare le sorti della protagonista e a stabilire un nuovo equilibrio di giustizia a partire dalle rovine di un tempo definitivamente concluso.
Pubblicato da Fusta Editore (17,90 euro, oppure 8 euro nella versione digitalee-book direttamente dal sito internet fustaeditore.it) “I paladini del Queyras” è un romanzo ricco di riferimenti storici che permette, attraverso le appassionanti avventure dei suoi protagonisti, di immergersi in un epoca di transizione e di coglierne i meccanismi trainanti.
Una narrazione che porta il lettore a conoscere gli aspetti storici e quelli della vita quotidiana del Rinascimento tra Torino, Saluzzo e il Queyras.
Seppur il romanzo abbia Chateau-Queyras quale luogo principale a fare da sfondo alla vicende, non mancano i riferimenti e gli episodi ambientati nella capitale del Marchesato o nelle valli attorno al Monviso, tra alta valle Varaita e Traversette in valle Po.