Le mascherine dei tappezzieri è il dono della famiglia Druetta Moretta, Cardè e torre san giorgio hanno ricevuto i dispositivi riutilizzabili

Le mascherine dei tappezzieri è il dono della famiglia Druetta Moretta, Cardè e torre san giorgio hanno ricevuto i dispositivi riutilizzabili
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Martedì mattina il sindaco di Moretta Gianni Gatti ha ricevuto dalla Tappezzeria Druetta, storico laboratorio artigianale che ha sede nel centro storico del paese, un lotto di mascherine realizzate artigianalmente da Antonello Druetta e dai figli Gabriele e Veronica, titolari dell’azienda.

Nelle scorse settimane sono stati proprio Gabriele e Veronica a cercare un metodo di costruzione dei dispositivi, prendendo spunto dai diversi metodi di lavorazione. Il risultato è stato duplice: un tutorial video (sulla pagina Facebook del laboratorio) che mostra come realizzare una mascherina chirurgica lavabile in casa con una macchina da cucire, e una temporanea “riconversione” del lavoro che ha portato la famiglia Druetta a confezionare migliaia di mascherine da distribuire, gratuitamente, ai comuni dove la famiglia vive e lavora: Moretta, Cardè e Torre San Giorgio.

«Non possiamo che ringraziare di cuore le Tappezzerie Druetta - dichiara il sindaco Gatti - per l’importante dono alla nostra comunità. Un segnale di amore verso il territorio e di grande professionalità da parte di un’azienda storica. Le mascherine saranno distribuite, una per famiglia, dalla protezione civile e dalla Croce Rossa di Moretta, nei prossimi giorni».

Altre 500 mascherine sono andate al Comune di Cardè. Matteo Morena, sindaco del paese, esprime gratitudine: «Un importante dono in un momento di grande difficoltà ed emergenza. Grazie infinite da parte di tutta la popolazione alla bottega artigiana dei nostri concittadini Tappezzerie Druetta e un grazie agli instancabili volontari ed amministratori che  consegneranno direttamente a domicilio la mascherina, con allegate le istruzioni d’uso» .

«Un gesto di estrema generosità ed amore - aggiunge  Daniele Arnolfo, sindaco di Torre San Giorgio - che trasforma l’attività imprenditoriale, piccola o grande che sia, in una famiglia che cerca sempre di adoperarsi anche per il bene di tutto il territorio in cui lavora ed abita. Non avremo così più scuse: tutti saremo in possesso di almeno una mascherina lavabile per famiglia. Usiamola nella necessità di dover uscire, per tutela nostra e per rispetto verso gli altri.  A nome del Comune di Torre San Giorgio desidero  ringraziare di cuore la famiglia Druetta». 

Le mascherine sono realizzate in cotone, lavabile e riutilizzabili.

Gabriele Druetta spiega: «Nei prossimi giorni dovremo chiudere l’azienda perché non rientra tra quelle primarie. Abbiamo provato a chiedere l’autorizzazione a produrre mascherine, ma la burocrazia è lunga. Con questo gesto vogliamo accendere i riflettori sul mondo artigiano e su tante piccole aziende come la nostra che rischiano pesanti ripercussioni dall’imposizione di chiusura. Queste mascherine sono in cotone, e servono soprattutto come “contenimento”, cioè per non diffondere virus nell’aria e allargare il contagio. Purtroppo è molto difficile in questo periodo reperire materiale per la costruzione di dispositivi di protezione. Speriamo però di portare un po’ di sicurezza in più in ogni singolo cittadino, invitandolo a utilizzare la mascherina in caso di uscita di casa».

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