Manta e Olimpic, primi bilanci di una stagione agli sgoccioli Il campionato di seconda categoria raccontato da un mister e un ds

Nel girone G di Seconda Categoria al momento dello stop forzato i turni disputati erano diciotto (sui ventisei complessivi). In testa al raggruppamento troviamo il San Bernardo con 43 punti; mentre per trovare la prima rappresentante del calcio saluzzese bisogna scendere a quota 37 dove - al quarto posto - c’è il Valle Maira di bomber Ahanotu “Ciga” Cigozie: 18 reti in stagione per l’attaccante ex-Busca.

Scorrendo la graduatoria si arriva a metà classifica dove si è assestato il Manta di mister Roberto Bianchi che ci descrive le sue sensazioni in questo momento di pausa e di attesa prima di capire come e se si potrà riprendere.

PARLA MISTER BIANCHI

«In questo momento credo che il governo del calcio stia aspettando le decisioni che verranno prese a livello nazionale. Quindi a nostra volta non possiamo far altro che attendere. Secondo me - afferma mister Bianchi del Manta - verrà annullato il campionato di questa stagione, temo che si giunga a questa conclusione, ma sono consapevole che qualsiasi scelta verrà presa, scontenterà qualcuno».

«Per quanto ci riguarda l’obiettivo iniziale dell’annata era quello di poter lottare per i play-off e poi vedere cosa succedeva strada facendo; al momento ne siamo fuori, ma per pochi punti quindi con la possibilità di rientrarci ancora».

«Abbiamo una squadra giovane e - senza assillo di classifica - c’è la possibilità di fare bene, puntando a migliorarci nel finale di stagione. Sempre se si ripartirà. A quel punto diventerà un’incognita un po’ per tutti: bisognerà rifare una piccola preparazione per essere in forma nel momento cruciale. Ci vorrà anche un po’ di fortuna, magari recuperando gli infortunati, ma è difficile fare valutazioni ora, ci sono tanti aspetti e tante situazioni da tener presente».

«Comunque in questo momento è fondamentale che si rimetta a posto la situazione generale, poi la ripresa del mondo calcistico arriverà di conseguenza».

In zona tranquilla viaggiano il Villafalletto (19 punti) e la Virtus Busca (17) che, da neo promossa, sta disputando un torneo molto positivo. Entrambe le squadre conservano un discreto margine sulle “pericolanti”, quindi con la possibilità di chiudere con una salvezza matematica quanto prima.

Lotta, invece, nei bassifondi l’Olimpic Saluzzo che sta attraversando un momento complicato. I saluzzesi occupano la penultima posizione con soli nove punti conquistati, ma comunque a una sola lunghezza dalla salvezza.

OLIMPIC SALUZZO

Parola al vicepresidente e ds Mario Telamone.

«Secondo me il campionato è già finito qui, non credo che nei nostri gironi si rientrerà più in campo fino a settembre. Da noi - ai nostri livelli - non ha più senso ricominciare a giugno, non ci sono gli interessi come in serie A e non si può pensare di fare di nuovo una preparazione a maggio per giocare le ultime partite che mancherebbero per concludere l’annata. Anche perché poi diventerebbe complicato risolvere i problemi collegati al tesseramento, al mercato, alle assicurazioni».

«La federazione studierà la situazione e può pensare, per esempio, di trovare le soluzioni migliori per poter risolvere il discorso delle promozioni e delle retrocessioni, anche se non sarà semplice. A mio parere - sottolinea Telamone - un’ipotesi potrebbe essere quella di valutare un discorso di vantaggio o di svantaggio inserendo delle penalizzazioni alle squadre che erano in fondo alle rispettive classifiche e viceversa dei bonus a quelle che erano in testa in modo da farle ripartire nella nuova annata con questi punti in più o in meno».

«Auspicando la ripresa calcistica con la stagione 2020-21 bisognerà comunque capire, con la situazione economica in cui saremo, quali saranno gli sponsor che avranno ancora l’intenzione di investire nel calcio dilettantistico».