Estate da vivere all’Anfiteatro dell’Anima
L’Anfiteatro dell’Anima sulla collina di Cervere è pronto a trasformarsi per accogliere il pubblico anche nell’estate dell’emergenza sanitaria, grazie al nuovo progetto dei fratelli Ivan e Natascia Chiarlo.
A diventare protagonista sarà il cinema, grazie a un maxi schermo che verrà montato sul palco dominato dalla scultura “Anima” di Germana Eucalipto.
«In uno spazio infinito come l’Anfiteatro dell’Anima - spiegano Ivan Chiarlo e l’ingegner Gabriele Angaramo a cui è affidata la progettazione della nuova accoglienza del teatro en plein air - trovano applicazione tutte le prime previsioni di regolamentazione per la gestione di eventi secondo i dettami preposti dal Covid-19»
Da tre anni, ogni estate, il teatro su modello greco è invaso da spettatori: la platea ne può ospitare oltre 3500 e le grandi aree parcheggio non hanno problemi di capienza per le auto. «Oggi - aggiungono i fratelli Chiarlo - queste dimensioni sono una grande risorsa perché consentono di rispondere al bisogno delle persone di stare insieme e di trascorrere momenti piacevoli, nel pieno rispetto dei decreti».
L’idea è di realizzare una grande sala all’aperto dove possano trovare posto 500 persone, con tavoli ogni due spettatori, a distanza di almeno un metro, per il servizio ristorazione che verrà condotto esclusivamente da camerieri, al fine di evitare qualsiasi assembramento.
I programmi di sala potranno essere vari: proiezioni cinematografiche, concerti da camera eseguiti da piccoli ensemble, incontri con scrittori, giornalisti, cineasti, personaggi dello spettacolo.
Parallelamente, nell’area parcheggio è allo studio la realizzazione di un grande cinema drive in, sulla scorta di quelli dell’America degli anni Cinquanta. Anche in questo caso, servizio con camerieri tra le vetture, che assicureranno la possibilità di accompagnare la proiezione con lo street food. Il debutto della nuova veste dell’Anfiteatro dell’Anima è prevista a giugno.