La scuola in onda diventa un format
Per settimane le maestre della scuola dell’infanzia e gli insegnanti della primaria della scuola di Cavour, Villafranca e Garzigliana, assieme ai colleghi di altri sette istituti comprensivi del Pinerolese, hanno aiutato migliaia di bambini a restare quotidianamente in contatto con la scuola attraverso le frequenze di Radio Beckwith.
La voce “calda” che esce dalla radio è quella del progetto “Scuola in onda”. Ogni giorno dalle 16 alle 17, gli insegnanti leggono favole, illustrano lezioni di matematica, letteratura, storia e geografia, propongono attività ai più piccoli.
Un mezzo di comunicazione tradizionale per una modalità didattica innovativa che ha colto nel segno.
«In queste settimane - raccontano gli insegnanti di Cavour -, il programma, ci dicono dalla radio e dalle famiglie, ha avuto un ottimo riscontro, offrendo la possibilità di restare uniti a distanza, di ritornare in classe con la fantasia. Ma si è rivelato anche un'occasione per uscire dalla scuola verso il territorio».
Il programma, infatti, viene apprezzato anche da adulti e nonni che ritornano così tra i banchi di scuola.
Oltre ai venti insegnanti dell’istituto comprensivo di Cavour, aderiscono all’iniziativa gli istituti comprensivi di Bricherasio, Luserna, Perosa Argentina, Torre Pellice, Villar Perosa e Vigone.
Le famiglie e i bambini possono contattare la radio (Sms/WhatsApp 339-6300192) per richieste di canzoni, dediche e saluti.
Andrea Goia, dell'Equipe Formativa Territoriale è uno dei promotori dell’iniziativa, che ha coinvolto anche altre scuole e altre radio in Piemonte (in provincia di Cuneo Radio Alba e Radio Trs Savigliano). Il progetto si è rivelato così efficace che nei giorni scorsi è stato presentato all’Equipe formativa italiana, e potrebbe essere “esportato” in altre regioni. Diverse radio locali hanno chiesto che possa proseguire oltre la data di chiusura della scuola oppure essere riproposto il prossimo anno.