«Questo romanzo è uno strumento per far conoscere il vescovo ai giovani»

SALUZZO Da quando è arrivato in città, cinque anni fa,
monsignor Cristiano Bodo,
allora il più giovane vescovo
d’Italia, si è capito che la
chiesa locale sarebbe cambiata, avrebbe voltato pagina
per essere più consona ai
difficili tempi che il nostro
territorio sta vivendo anche
dal punto di vista della fed e.
Ma nessuno avrebbe mai
immaginato che monsignor
Bodo sarebbe diventato il
protagonista di un romanzo
giallo, con tanto di fotografia
in copertina e ancor di più
“a f f ra n cato” da un’i m mag ine “ne gativa”, sospettato di
essere addirittura un omicida, almeno ad inizio roma n zo

Notizia completa in edicola il 24/11/21