4 novembre la cerimonia
Cavour non rinuncia a celebrare la Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate. Lo farà, ovviamente, in forma ridotta nel rispetto delle più stringenti regole sanitarie, ma si tratta di un momento definito «doveroso per creare un momento solenne da dedicare all’unità nazionale, raggiunta al termine della prima guerra mondiale ed alle Forze armate».
Mercoledì mattina, 4 novembre, alle 10,30, solo le autorità comunali, accompagnate da due rappresentanti per ogni associazione combattentistica potranno prendere parte alla commemorazione, che prevede alzabandiera e deposizione della croona d’alloro.
«Mentre rivolgiamo un memore pensiero a quanti sono caduti o sono stati feriti nella guerra di cui celebriamo la fine – osserva il sindaco Sergio Paschetta -, il nostro ringraziamento, oggi, va alle forze messe in campo per combattere la pandemia, insieme: le forze armate, dell’ordine, i carabinieri, i vigili urbani, la Protezione civile, i volontari, i medici e tutto il personale sanitario che non hanno lesinato sforzi per aiutare gli ammalati e che stanno raddoppiando gli sforzi stessi per questa seconda ondata epidemica».