Addio a Giancarlo Bounous l’ideatore di Castanetum
Muore a 87 anni Giancarlo Bounous, l’inventore, in Valle Pesio, di Castanetum
Il 3 gennaio, a San Germano Chisone vi è stato l’ultimo saluto al professore universitario Giancarlo Bounous. Nato nel 1947, è scomparso il 30 dicembre. Bounous era molto noto nel cuneese poiché fu il fondatore del Centro di castanicoltura della Valle Pesio. È stata sua l’intuizione di trasformare un’ampia zona della valle Pesio in un castagneto diventato, dopo quasi vent'anni di cure e attenzioni, l’attuale «Castanetum», centro che conta oltre 350 alberi di 120 cultivar, riconosciuto nel 2022 dai ministeri dell’Agricoltura e della Transizione ecologica come Centro nazionale per lo studio e la conservazione della biodiversità forestale.
Uomo pratico, attento agli aspetti tecnici ma soprattutto al lato umano del suo insegnamento, fino al 2014 è stato ordinario di Arboricoltura Generale all’Università di Torino e ha rivestito anche l’incarico di direttore del Dipartimento di Colture Arboree. Esperto internazionale di biodiversità, piccoli frutti e castagno, aveva lavorato anche come tecnico nella Comunità montana. Nel suo insegnamento ha sempre cercato di aggregare il mondo agricolo delle nostre vallate e di farlo crescere con la formazione.