Addio all’imprenditore Riccardo Pezzolato
Una vita dedicata all’innovazione, ha costruito un impero con oltre 130 dipendenti. Aveva 77 anni

L’imprenditore Riccardo Pezzolato combatteva con coraggio da mesi contro una malattia, ma domenica ha dovuto arrendersi. Una folla commossa si è stretta attorno alla famiglia nei funerali di martedì pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di San Marcellino. Aveva 77 anni.
Un lutto che ha colpito tutto il mondo dell’industria saluzzese, data la rilevanza dell’azienda da lui fondata nel 1976. Un marchio, quello enviese, leader europeo nella produzione di macchine forestali e cippatrici.
Prima artigiano che industriale, fin da giovane Pezzolato si è distinto nel mondo della meccanica agricola per le novità tecniche introdotte, la qualità e la solidità delle sue produzioni.
Oggi il Gruppo conta oltre 130 dipendenti e si sviluppa su un’area produttiva di 55 mila metri quadrati, con tre linee di produzione, una forte vocazione per la meccanica che guida la progettazione e la costruzione di tutte le macchine, e programmi di sviluppo continuo, alla ricerca delle migliori innovazioni utili in ambito agro-forestale.
Lascia la moglie Pieranna e i figli Alberto con Rosanna , Nicolò con Michela, cui ha passato le redini dell’azienda, i nipoti Elia ed Anita, il fratello Giovanni, le sorelle Milena ed Elide. La messa di settima sarà sabato 1° marzo alle 17.
Lo ricorda il sindaco Roberto Mellano: «Era prima di tutto un amico di vecchia data. Ci conoscevamo fin da ragazzi e con lui ho sempre mantenuto un rapporto fantastico, mai scalfito. Ho sempre ammirato la sua lungimiranza, era una di quelle persone che si possono definire “con una marcia in più”. Anche se non ha mai voluto metterlo in mostra, ha fatto molto per il paese. Era legato a questi luoghi e ha sempre voluto che il suo percorso aziendale fosse radicato ad Envie. Persona vera, autentica, ha sempre aiutato la comunità enviese. Lascia una grande eredità al paese, costruita in cinquant’anni di lavoro».
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