L’argentino di Brossasco per Turismo delle Radici

Il progetto "Turismo delle Radici" ha portato a Brossasco l’argentino José Luis Bastonero, discendente di emigrati piemontesi. A inizio giugno il Comune guidato dal sindaco Paolo Amorisco lo ha accolto con tutti gli onori.

José Luis, oggi titolare di una vasta azienda agricola a Santa Teresa, nella provincia di Santa Feuna, ha visitato la borgata Chiabotto da dove, nel 1872, il suo bisnonno Domenico era partito per l’Argentina in cerca di un futuro migliore.

Ad accompagnarlo in questa visita ricca di emozione e significato c’erano la moglie, alcuni amici e Valter Tonda, membro del Comitato del progetto “Turismo delle Radici”.

A Chiabotto, José Luis ha avuto modo di incontrare Marco Bastonero, anch’egli originario della borgata, che lo ha guidato alla riscoperta dei luoghi familiari e gli ha mostrato, tra le altre cose, anche la casa da cui partì il suo antenato.

Il progetto “Turismo delle Radici”, promosso in occasione del 2024 - “Anno delle Radici Italiane” - mira a rafforzare i legami tra l’Italia e le comunità di origine italiana all’estero, favorendo un turismo identitario e sostenibile. Attraverso la riscoperta delle proprie origini, i discendenti degli emigrati possono vivere un'esperienza autentica e significativa nei luoghi di provenienza delle proprie famiglie.

Sottolinea il sindaco Amorisco: «L’amministrazione comunale esprime la propria gratitudine per questo momento di memoria condivisa e ringrazia il Comitato del progetto e Valter Tonda per il prezioso lavoro svolto. La riscoperta delle origini rappresenta non solo un legame con il passato, ma rafforza le relazioni tra territori e generazioni».