Bagnolo rinuncia al “suo” Carnevale per concentrarsi su sei grandi eventi

Mentre tutti i comuni del circondario fanno “a gara” per accaparrarsi un weekend spoglio di appuntamenti per organizzare il proprio Carnevale, la Pro loco di Bagnolo va in contro tendenza: «Dopo un’attenta valutazione, abbiamo deciso di non organizzare il Carnevale 2025».

«Questa riflessione - spiega il direttivo - nasce da una riflessione su diversi aspetti, a partire dal Comune di Barge che ha investito oltre 10 mila euro nel suo Carnevale, offrendo un evento già molto strutturato e partecipato. Inoltre nei paesi vicini ci sono già diverse feste di Carnevale che permettono a tutti di vivere questa tradizione, inoltre la Pro Bagnolo ha preferito un calendario eventi intenso e variegato, con iniziative distribuite lungo tutto l’anno».

Ed è così quindi che il contributo comunale di circa 9 mila euro sarà destinato a 6 grandi eventi, garantendo un impatto più duraturo e diluito nel tempo alla comunità.

Si parte dal 13 al 15 giugno con il Music Fest, street music e Gin Tonic contest; quindi il 28 e 29 giugno con il ritorno delle atmosfere del Castello magico di Harry e l’Amuleto del Tempo per salire dall’8 al 10 agosto al “Di + Montoso”, seguito il 21 settembre da Bambinopoli. Due gli eventi invernali a chiudere il lungo calendario della Pro loco Bagnolo: Halloween con la Notte Horror dal titolo “La Dama dell’incubo e il Gatto nero” e il ritorno del Presepe vivente la vigilia di Natale.

«Vogliamo che ogni euro investito porti valore a Bagnolo, offrendo occasioni di svago, cultura e aggregazione per tutti - sottolinea il presidente Roberto Falchero -. Sappiamo che il Carnevale è principalmente per i bambini e comprendiamo il dispiacere di chi avrebbe voluto viverlo anche qui, ma siamo certi che anche questa nostra scelta contribuirà a rendere Bagnolo ancora più viva e attrattiva per tutto l’anno».

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