Bottano: l’ecosistema rivierasco vanto di Villafranca e del Parco
VILLAFRANCA PIEMONTE Agosti -
no Bottano, 52 anni, impren-
ditore edile, è un amministra-
tore di lungo corso: sindaco
per dieci anni dal 2004 al 2014,
poi vice per cinque, dal 2014 al
2019, e ora, da due anni e
mezzo, di nuovo primo citta-
dino, riconfermato alla guida
del paese alla guida della sua
lista civica “Vivere Villafran-
c a”.
Sindaco, com’è cambiata
Villafranca in questi anni?
«Negli ultimi 15 anni il paese
ha purtroppo perso all’i n c i rca
250 abitanti, risentendo in par-
te della crisi industriale del To-
rinese. Restiamo comunque
una realtà importante della
Città Metropolitana, anche se
per molti ambiti ci interfac-
ciamo più col Saluzzese e col
Pinerolese che non con il ca-
poluogo. Il nostro resta essen-
zialmente un Comune rurale
che ha un’estensione territo-
riale molto vasta, ben 55 km
quadrati, con una popolazione
di circa 4600 abitanti: 2500 nel
concentrico e i restanti nelle
f raz i o n i » .
Quali sono i rapporti che
Villafranca ha con il Sa-
luzzese e il Pinerolese?
«Gran parte dei nostri ra-
gazzi frequentano le scuole su-
periori di Saluzzo e gli agri-
coltori il mercato del sabato.
Per quanto riguarda invece i
servizi, a partire dall’ospe dale,
il riferimento è Pinerolo, fa-
cendo noi parte dell’AslTo 3.
Anche per ciò che concerne gli
altri servizi pubblici importan-
ti, come l’acqua e i rifiuti, sia-
mo legati al Pinerolese».
Notizia completa in edicola il 19/01/2022