Don Berna nuovo vescovo di Grosseto
Sabato 1° marzo la consacrazione in cattedrale a Saluzzo
Chi l’ha conosciuto in seminario a Saluzzo lo ricorda con simpatia. “Don Berna”, come lo chiamavano i coetanei, era sempre sorridente, ben disposto verso tutti e un valido giocatore di calcio, come altri giovani sacerdoti o aspiranti sacerdoti che in quei tempi in seminario formavano una squadra di tutto rispetto.
Il percorso sacerdotale ha condotto don Bernardino Giordano alla recente nomina a vescovo.
Lo scorso 19 dicembre papa Francesco lo ha scelto per guidare la diocesi di Grosseto e di Pitigliano-Sovana-Orbetello.
Sabato 1° marzo, alle 15, nella cattedrale di Maria Assunta a Saluzzo, don Bernardino Giordano sarà consacrato vescovo nel corso di una cerimonia che verrà presieduta dal vescovo di Saluzzo, Cristiano Bodo, con Giovanni Roncari, attuale vescovo a Grosseto e Pitigliano-Sovana-Orbetello, e monsignor Fabio Dal Cin, arcivescovo di Loreto.
Classe 1970, laureato in Economia e commercio, dopo gli studi e il servizio militare nell’arma dei carabinieri, don Bernardino Giordano è stato ordinato sacerdote nel 2001. Docente alla facoltà teologica del seminario di Fossano, ha ricoperto diversi incarichi nella diocesi di Saluzzo, tra cui quelli di Cancelliere vescovile, presidente dell’Opera “Ancina” e sacerdote a Piasco, Busca e nella parrocchia di Sant’Agostino a Saluzzo. Dal 2018 è responsabile della Pastorale familiare del santuario di Loreto e vicario generale della delegazione pontificia, sempre a Loreto. Una nomina che lo ha emozionato profondamente: «Ho dato subito la mia disponibilità al nunzio - ha dichiarato don Giordano nel primo videomessaggio ai suoi nuovi fedeli -. Verrò a Grosseto presentandomi non solo come vescovo, ma come amico e fratello. Arriverò con animo disponibile e chiederò di essere accolto e di “camminare insieme”. In questi giorni ho già ricevuto molti messaggi dalla Toscana, cosa che mi ha fatto estremamente piacere».
La diocesi di Grosseto si estende sulla città, dove sorge la cattedrale dedicata a San Lorenzo, e su 10 comuni della provincia. Dal 19 giugno 2021 è unita alla diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello, che comprende 15 comuni della Toscana meridionale, di cui 14 in provincia di Grosseto (incluso il territorio dell’isola del Giglio) e uno in provincia di Siena (Piancastagnaio). La curiosità sta nel fatto che in questa diocesi sorgono tre cattedrali: quella di Sovana, oggi frazione di Sorano, e le due concattedrali di Orbetello, dedicate rispettivamente ai Santi Pietro e Paolo e a Santa Maria Assunta.
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