aprile: un mese di resistenza

Fiaccolata e commemorazione a per la Libertà

Gli appuntamenti della Festa della Liberazione

Fiaccolata e commemorazione a per la Libertà
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Giovedì 24 aprile torna a illuminare le strade del Saluzzese la “Fiaccolata Testimoni di Libertà”, tradizionale cammino silenzioso che unisce idealmente e materialmente i comuni di Manta, Saluzzo e Verzuolo, promosso dall’Anpi.

Alle 19,30 di giovedì 24 da piazza Cavour, a Saluzzo, un lungo fiume di fiaccole si snoderà tra i portici, accompagnato dal passo cadenzato dei partecipanti, pronti a ricordare le storie di chi, in nome della libertà, ha rischiato tutto.

Il percorso si inoltra verso sud, toccando le vie che collegano Saluzzo a Verzuolo, fino al piazzale della Scuola dell’infanzia, dove alle 21,15 la fiaccolata si incontra con quella promossa dalla cittadina di Verzuolo per la pace e la libertà.

Alla conclusione del cammino intorno alle 21,30 in piazza Martiri della Libertà a Verzuolo, si alterneranno brevi momenti di riflessione: parole tratte dalle memorie dei partigiani, letture di testimonianze locali e un invito al silenzio, perché il ricordo resti vivido nel cuore di chi cammina. Come ogni anno, la fiaccolata non è solo un rito, ma un’occasione per ritrovarsi insieme, riflettere sul passato e rinsaldare il legame con i valori fondanti della democrazia.

Venerdì 25 aprile giorno della Festa della Liberazione, la commemorazione in città prende il via alle 10 in piazza XX Settembre, dove sarà deposta una corona d’alloro al Monumento ai Caduti nei Lager. Alla semplice cerimonia partecipano cittadini e rappresentanti delle istituzioni, mentre il complesso bandistico Città di Saluzzo accompagnerà il corteo che attraverserà le vie del centro.

Alle 10,30 il corteo raggiungerà i Giardini della Rosa Bianca, dove verrà deposta una seconda corona al monumento alla Resistenza.

Monsignor Cristiano Bodo, vescovo di Saluzzo, aprirà gli interventi con una breve riflessione sul valore del ricordo, seguito da Paolo Allemano, presidente Anpi provincia di Cuneo, che ripercorrerà con dati e testimonianze il periodo dell’occupazione; Giorgio Rossi, presidente Anpi sezione di Saluzzo e Valle Po, sottolineerà l’importanza della memoria collettiva, mentre il sindaco Franco Demaria richiamerà l’attenzione sul ruolo delle istituzioni nel mantenere vivo il legame tra presente e storia.

Toccherà all’avvocato Ernesto Maria Ruffini, per due amndati alla guida dell’Agenzia per le Entrate Equitalia, pronunciare l’orazione ufficiale, incentrata sul concetto di responsabilità delle nuove generazioni nel preservare le libertà democratiche.

La mattinata proseguirà con un momento conviviale alle 12,30 nella sede del Quartiere, dove l’Anpi Saluzzo e Valle Po organizza il “Pranzo in Libertà”.

Il menù è offerto a 25  euro per gli adulti e 15  euro per i bambini; per chi desidera partecipare, è possibile prenotarsi telefonando al numero 331-4303652.

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