Il Tenda al taglio del nastro
Orari di apertura da definire venerdì (forse) riapre il tunnel Tutte le ipotesi sulle fasce orarie

A pochi giorni dall’inaugurazione ufficiale del nuovo tunnel di Tenda, fissata per venerdì 27 giugno alla presenza delle autorità italiane e francesi, resta ancora il nodo irrisolto non solo delle modalità di accesso alla galleria, ma anche delle tempistiche stesse.
Unica certezza, al momento, il senso unico alternato da semaforo, come 13 anni fa, all’inizio dei lavori. Necessità dettata dal fatto che i lavori proseguiranno nel nuovo tunnel, dove il software di gestione non è completato. E preoccupa il vecchio traforo, che non si può utilizzare come uscita di sicurezza: va liberato dal riempimento per la modifica dell’imbocco in Francia e rifinito per il passaggio ai mezzi di soccorso.
Dopo settimane di ipotesi e indiscrezioni, a sollevare con forza la questione è stato il comitato di monitoraggio, riunitosi la scorsa settimana nella sede della Provincia di Cuneo. Al centro del confronto, la gestione delle fasce orarie di transito, su cui Anas non ha ancora fornito indicazioni chiare.
Anzi, la stessa Anas, pochi giorni fa, in riferimento alle tante voci discordanti, ha chiarito: «Anas è al lavoro con impegno e determinazione per completare tutte le opere necessarie a consentire l’apertura del tunnel già da subito dopo l’inaugurazione. Si diffida chiunque dal diffondere informazioni non ufficiali che generano solo confusione e disorientamento».
LE DIVERSE IPOTESI
Le informazioni che trapelano, ma che sono al momento pure ipotesi, parlano di un’apertura a fasce limitate, con due finestre giornaliere: dalle 6 alle 10 del mattino e dalle 18 alle 22 della sera. Un regime provvisorio, motivato dalla necessità di completare i lavori esterni, che secondo le previsioni si protrarranno almeno fino alla fine del 2025.
Tra gli amministratori locali si fa strada l’ipotesi di una terza finestra, nella fascia 12-14, per agevolare in particolare il traffico turistico, cruciale nella stagione estiva. Il sindaco di Tenda, Jean Pierre Vassallo, alcuni giorni fa aveva anticipato tutti con la notizia dell’apertura il 27 giugno e l’ipotesi di transito, in tre fasce orarie (6-10, 12-14 e 18-22). Proposta che i francesi hanno ribadito alla pre-Cig, mettendone sul piatto una seconda: apertura 6-22 nei feriali, tutto il giorno invece sabato e domenica.
Una terza proposta arriva dall’Italia: dalle 7 alle 21 dal lunedì al venerdì, 24 ore nel weekend.
La decisione spetterà alla Cig, che dovrà valutare i risultati dell’esercitazione che si è svolta martedì per testare piano di soccorso, impianti e dispositivi di sicurezza.
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