speciale fiera della meccanizzazione di saluzzo

La Mostra Meccanica Agricola ha premiato l’innovazione

Si chiude con un buon successo di pubblico la tra giorni dedicata al mondo agricolo

La Mostra Meccanica Agricola ha premiato l’innovazione
La 78ª edizione della Mostra della Meccanica Agricola di Saluzzo ha confermato il suo ruolo di appuntamento cardine per il settore nel 2025, come dimostrato dal parterre d’eccezione che ha preso parte all’inaugurazione. Dal senatore Giorgio Bergesio al presidente della Regione Alberto Cirio, accompagnato dagli assessori Paolo Bongioanni e Marco Gallo, dai consiglieri regionali, dai vertici di Cia, Coldiretti e Confagricoltura, fino a imprenditori e rappresentanti del mondo produttivo, senza dimenticare una ventina di sindaci e amministratori locali: una presenza che non si vedeva da anni a Saluzzo e che ha dato ulteriore lustro alla rassegna, nazionale per il 17° anno consecutivo.
LE SFIDE DELL’AGRICOLTURA

Il sindaco Franco Demaria ha ricordato il peso delle filiere locali: «Il settore primario è fondamentale per la nostra regione. Siamo il secondo esportatore europeo di latte dopo la Germania e la frutta resta il nostro fiore all’occhiello, anche se non sempre adeguatamente remunerata. La presenza di tanti giovani agricoltori e allevatori è la vera chiave del futuro». Sul fronte economico ha aggiunto: «I dazi sono figli di una fase geopolitica complessa, ma il modello Cuneo reagisce e non resta fermo».Sul tema è intervenuto anche il presidente Alberto Cirio: «Rispetto a quanto prospettato mesi fa, i dazi incideranno meno del previsto. Non significa che dobbiamo esserne contenti, ma dobbiamo essere realisti. Più che all’America occorre guardare all’Europa: per anni l’agricoltura è stata bistrattata, oggi invece si respira un atteggiamento più sensato. Non dobbiamo però abbassare la guardia».

Al centro dell’attenzione anche il comparto della meccanica agricola, che dopo i brillanti risultati trainati dagli incentivi di Agricoltura 4.0 vive oggi una fase di rallentamento, ma che proprio a Saluzzo ha trovato occasioni di rilancio.

Un messaggio di fiducia è arrivato dagli imprenditori Luca Crosetto (anche presidente della Camera di Commercio di Cuneo) e Mariano Costamagna (presidente di Confindustria Cuneo), che hanno sottolineato «la grande collaborazione in provincia tra istituzioni e imprese: non siamo più una provincia ai confini dell’impero, ma stiamo raccogliendo risultati che ci consentono di guardare con fiducia al futuro».

I PREMI ALLE AZIENDE

Accanto a queste riflessioni, la fiera ha visto il debutto del Concorso per l’Innovazione Tecnologica, promosso con il Cnr-Stems, che ha premiato le aziende capaci di introdurre soluzioni realmente innovative sotto il profilo costruttivo, funzionale e della sostenibilità. I riconoscimenti sono andati ad Argo Tractors, il consorzio agrario Cap Nord Ovest, Sartore, Sinergy Milkers e Olimac.Il tema dell’innovazione è stato sottolineato anche dai rappresentanti delle organizzazioni agricole. Per Enrico Nada (Coldiretti Cuneo) «oggi parlare di innovazione e sostenibilità non è più una scelta, ma una necessità», mentre Marco Bruna (Confagricoltura Saluzzo) ha ricordato che le nuove tecnologie sono «una leva fondamentale per accompagnare le imprese nel cambiamento e migliorarne la competitività».

LATTE E LEGNO AL CENTRO

Il calendario ha proposto infine due momenti di approfondimento: il convegno “La sostenibilità della filiera Compral Latte per la valorizzazione del territorio”, con la partecipazione di eViso e Inalpi, e la tavola rotonda “Meteo, agricoltura, innovazione ai tempi del cambiamento climatico” con gli esperti di Fondazione Agrion, Datameteo Educational e Politecnico di Torino.