I lavori in Francia frenano la riapertura del Colle dell’Agnello
Dal versante francese ci sono ancora dei lavori da compiere

A partire da mercoledì 28 maggio è nuovamente percorribile il Colle della Lombarda, dopo la chiusura invernale.
La Provincia ha infatti disposto la riapertura della strada di sua competenza da località Aie – Sant’Anna di Vinadio fino al confine di Stato. Su tutto il tronco stradale vige la limitazione della velocità a 30 chilometri orari e il divieto di transito ai mezzi o complessi o di veicoli aventi lunghezza superiore a dieci metri.
Per l’apertura del colle dell’Agnello bisognerà invece attendere fine giugno. Il percorso italo-francese tra il Queyras e la valle Varaita, anche dopo lo sgombero neve, non sarà possibile fino al 27 giugno in territorio francese a Fontgillarde, nel Comune di Molines-en-Queyras, a una decina di chilometri dalla frontiera. L’ordinanza di chiusura è stata adottata dal piccolo paese d’oltralpe il 26 marzo per lavori di rifacimento dell’acquedotto.
Ne è pertanto interessata la strada che transita proprio attraverso il villaggio e che raggiunge il colle.
«Siamo in contatto continuo con gli amministratori francesi coi quali – spiega il consigliere provinciale Silvano Dovetta – abbiamo un protocollo d’intesa per la gestione congiunta della strada del valico. Ci hanno assicurato che faranno il possibile per accelerare la conclusione dei lavori. Sono fiducioso che il transito possa essere regolare nei due sensi di marcia entro breve. Spero entro il 10 o 15 di giugno».
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