Finalmente la data della riapertura della linea ferroviaria Cuneo-Saluzzo-Savigliano è stata comunicata: 1 gennaio 2025. Da quel momento i treni viaggeranno secodo il contratto, firmato mercoledì 27 marzo, tra l’Agenzia della mobilità piemontese e l’azienda privata Longitude.
Questo è il frutto dell’esito di un’interlocuzione che parte dal 2020 e proseguita nonostante i tentativi di Trenitalia di “dirottarla” per via giudiziaria, ma che ha visto la risposta del Tar.
Comprendendo anche la Line Ceva-Ormea, che verrà riaperta nel 2028, si prevede di spendere in totale 70 milioni di euro per i lavori di adeguamento, di cui 40 milioni serviranno per la Cuneo-Saluzzo-Savigliano: con molti lavori che verranno effettuati a linea già riaperta.
A servizio avviato, sulla Cuneo-Saluzzo-Savigliano vi saranno 14 treni al giorno.
Per festeggiare questo importante traguardo è comunicare la data, mercoledì, a Manta vi è stato l’intervento del Presidente della Regione Alberto Cirio che ha festeggiato questo momento e presentato il cronoprogramma della riapertura.
Proprio il presidente ha fatto sapere:
”La massiccia presenza dei Sindaci qui oggi testimonia l’importanza di questo momento. Per aprire una ferrovia servono due elementi. Innanzitutto i binari: grazie all’investimento di RFI riattiveremo linee in disuso e le renderemo nuovamente idonee e poi serve chi ci mette i treni, ringrazio quindi la Longitude Holding”.