Lutto nella comunità cavourese per la scomparsa, ad appena 26 anni, di Alessandro Antonicelli, giovane ragazzo, laureato in biologia, studente in scienze dell’alimentazione e della nutrizione umana a Milano, che da alcuni anni combatteva contro un male incurabile.
Alessandro era famoso sui social con il nome pettor_ale, dove svolgeva il ruolo di live trainer, fitness specialist e online coach. Oltre a questo, aveva deciso di raccontare apertamente la sua malattia incurabile e di come la affrontasse sempre con un sorriso con il suo motto “La vita vale sempre la pena di essere vissuta”.
Anche la FIPE, Federazione Italiana Pesistica, ricorda Alessandro come un esempio raro di coraggio e resilienza, che ha fatto dello sport una forma di cura.
Alessandro lascia il papà Luigi, ex carabiniere, la mamma Rosaria, la sorella Ramona, la fidanzata Elena e familiari tutti che sono sempre stati vicini a lui fino all’ultimo. Il funerale, si svolgerà sabato 6 dicembre alle 11.15 nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo.
Alessandro ha da poco lanciato un’iniziativa benefica per la raccolta fondi per sostenere l’Istituto Tumori di Milano: sulle sue pagine social, dall’8 dicembre sarà possibile preordinare un cappellino con la scritta “Fuck cancer” dal costo di 30 euro. L’intero ricavato verrà interamente donato per la cura e ricerca contro il cancro. Insane Army, produttrice del cappello, si fa carico del 100% dei costi di produzione e operativi.