Medici di base, la Regione autorizza 1800 pazienti

SALUZZO Su l l’emergenza medici di famiglia, la direzione
Sanità della Regione Piemonte e le organizzazioni sindacali dei medici di medicina
generale hanno raggiunto un
accordo che consentirà di
rendere più agevole il percorso di assegnazione del medico di famiglia a chi ne risulti
sprovvisto a causa della crescente carenza di professionisti del settore.
La novità più rilevante riguarda la possibilità del medico di famiglia di acquisire in
carico fino a 1.800 assistiti, in
deroga provvisoria al tetto di
1.500 assistiti previsti dal contratto nazionale.
Una soluzione “rattopp o”,
che non risolve il problema
alla radice, ma mette una pezza al fatto, ad esempio, che nel
solo Distretto di Saluzzo
n e l l’arco di poche settimane,
risultano essere mancanti ben
sei medici di base.
L’assessore regionale alla
Sanità, Luigi Icardi spiega così
il provvedimento: «Prendere
in carico più pazienti, significa venire incontro alle necessità dell’assistito che si trova a fare i conti con la difficoltà di reperire un nuovo
medico, quando il proprio va
in pensione o cessa l’attivi -
tà».