Regione, al voto il 9 giugno: Cirio candidato del centrodestra

Era stata ventilata, nei giorni scorsi, l’ipotesi che le elezioni regionali si svolgessero a marzo 2024. Il presidente della Regione Alberto Cirio, a margine dell’inaugurazione della rotatoria a Verzuolo, ha smentito quest’eventualità, anche perché costerebbe alla Regione 20 milioni di euro.

Si voterà dunque per le regionali il 9 giugno, insieme alle europee e alle comunali, che interessano 179 Comuni della provincia di Cuneo tra i quali Saluzzo e Busca nella fascia oltre i 10 mila abitanti.

Per quanto riguarda la Regione, Cirio ha lasciato intendere che, nonostante manchi ancora il crisma dell’ufficialità, sarà lui il candidato presidente per il centrodestra.

Per quanto riguarda l’annunciata lista civica “del presidente”, Cirio ha confermato la sua intenzione di volerla fare «perché - ha detto - rappresenta un valore aggiunto per la coalizione».

La lista del presidente, come già si intuiva, avrà il via libera da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia a condizione che non vada ad interferire con le dinamiche dei tre partiti.

Sarà dunque una formazione che candiderà sindaci ed esponenti di quell’area centrista che oggi, dopo il naufragio del Terzo polo, non hanno più lidi dove approdare.

Ben più complessa la situazione nel Pd e nel centrosinistra dove ancora non si sa se sarà Daniele Valle, attuale vicepresidente del Consiglio regionale, il candidato presidente. Il Movimento 5 Stelle non risulta al momento interessato ad alleanze da “campo largo” auspicate dal Pd.

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