Staffarda: i monaci tornano per i vespri

Ritorno dei monaci cistercensi a Staffarda

I vespri con i monaci di Pra ‘d Mill a Staffarda

Ritorno dei monaci cistercensi a Staffarda
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Quindici monaci hanno riportato a Staffarda quell’atmosfera sacra che si respirava nell’abbazia al tempo dei cistercensi.

Duecento anni dopo l’ultima presenza monacale, almeno per un giorno, il complesso è tornato all’antico grazie alla presenza dei monaci di Pra ‘d Mill, che hanno avuto l’opportunità della recita dei vespri in abbazia da parte della Fondazione Ordine Mauriziano.

La recita, mercoledì sera, si è poi tramutata in un vero momento di festa, grazie alla presenza di centinaia di fedeli e al momento conviviale che si è svolto dopo la funzione sotto l’ala mercatale.

«Fino ad alcuni anni fa - racconta il priore del monastero di Pra ‘d Mill padre Manuele - ci ritrovavamo nell’abbazia di Santa Maria di Cavour, ma dal 2019 ci siamo trasferiti qui. Quest’anno, per la prima volta, abbiamo esteso la celebrazione, aggiungendo un momento di fraternità e condivisione, con la merenda sotto l’ala del mercato al termine delle preghiere».

Di fronte a una platea di oltre 200 fedeli, padre Manuele ha introdotto la funzione presentando la storia del monastero di Pra ‘d Mill. «Anche noi siamo cistercensi - ha puntualizzato il priore - e avere la possibilità di pregare in questa abbazia che rappresenta una pietra miliare nella storia del monachesimo in Piemonte ha un sapore speciale».

Poi i monaci hanno intonato le preghiere dei vespri, valorizzate dall’acustica perfetta dell’abbazia. Infine il momento conviviale, dove ogni partecipante si è presentato con del cibo da condividere.

«Avere i monaci in abbazia, anche se solo per un giorno - spiega Valentina Strocco, responsabile dell’associazione Dialogart che si occupa della valorizzazione turistica del complesso abbaziale gestito dalla Fondazione Ordine Mauriziano - è un ritorno importante, che dà valore spirituale alla chiesa. Oltretutto da un paio d’anni a Staffarda non risiede più il parroco. L’incontro con Pra ‘d Mill è stato casuale. Loro sono arrivati a Staffarda come meta di un pellegrinaggio a piedi alcuni anni fa. Sono felice che quest’anno, il momento di preghiera si sia arricchito di una festa».

In autunno i monaci, in occasione dell’annuale festa del monastero riproporranno il pellegrinaggio a piedi e Staffarda potrebbe essere nuovamente la meta di quest’anno.

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