Sconcerto a Verzuolo per la morte di Paolo Roasio

La notizia nel mondo del giornalismo cuneese ha destato un sincero sconforto: è morto Paolo Roasio, residente a Verzuolo aveva 52 anni. Il suo decesso è avvvenuto nella giornata di sabato 3 febbraio nella Valle dell’Ubaye.

Roario è deceduto in un incidente mentre era in montagna. Secondo le prime ricostruzioni, Roasio, assieme ad un gruppo di amici, si era recato in Francia, nei pressi della Tete de Fer, per compiere una scampagnata, quando nel tardo pomeriggio è avvenuta la tragedia.

L’uomo, durante una discesa, sarebbe precipitato in un canalone in seguito al distacco di un blocco di neve.

Ogni tentativo di rianimazione non è servito, anche se sono stati prontamente fatti sia dai compagni che dai soccorritori giunti sul posto.

Roasio lavorava all’Alstom di Savigliano ed era collaboratore al Corriere di Savigliano come vignettista. Nella giornata di domenica 4 febbraio, i colleghi del settimanale della città ha scritto :«Paolo raccontava sul nostro giornale, con l’ironia del suo tratto, le notizie della settimana da quasi vent’anni. Addolorati ed increduli, i colleghi della redazione abbracciano la famiglia in questo momento di profondo dolore».

Non sono ancora note le modalità per il rientro della salma in Italia e la date del funerale.