Servizio civile: tante opportunità a Bagnolo e Cavour
Tra Anpas, comuni e promozione del territorio
Il Servizio civile universale è la scelta volontaria di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio della Patria, all’educazione, alla promozione dei valori sociali alla base della nostra Repubblica attraverso azioni fatte a favore delle comunità e per il territorio.
Vi possono partecipare tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni (29 non compiuti), anche stranieri residenti in Italia. I progetti hanno una durata tra 8 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali. Gli operatori volontari selezionati sottoscrivono un contratto che fissa l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in 507 euro circa.
In quest’ambito Bagnolo presenta alcune opportunità per i ragazzi.
Presso il Comune sarà attivato il progetto Biblioteche Integrate che permetterà l’offerta di 2 posti per operatori volontari presso la sede Biblioteca Comunale "Dino Fenoglio".
L’Anpas locale (associazione nazionale pubbliche assistenze), dal suo canto presenta il l progetto “Il sorriso nelle mani” che si occupa di pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale. Questo progetto ha come sede la Croce Verde di Bagnolo e l’obiettivo principale è la tutela del diritto alla salute, favorendo l’accesso ai servizi e garantendo l’autonomia e il benessere delle persone.
A livello pratico, l’attività consiste nel trasporto sanitario di emergenza/urgenza 118 in ambulanza e trasporti sanitari di accompagnamento per esami clinici o terapie continuative. La disponibilità è di due posti.
Il termine per l’iscrizione è il 15 febbraio.
Per inviare la domanda o per ulteriori informazioni, contattare il Comune di Bagnolo o con la Croce Verde di Bagnolo.
COSI’ A CAVOUR
La Croce Verde Cavour offre 3 posti. L’Unpli presenta, invece, il progetto “Itinerari tra gusto e tradizione”, nell’ottica di un programma di intervento in cui le Pro loco si fanno promotrici di sviluppo locale a favore di una maggiore consapevolezza del patrimonio culturale e ambientale.
L’obiettivo è quello di tutelare e valorizzare il patrimonio enogastronomico piemontese, creare un glossario digitale sulle prelibatezze del territorio, realizzare una rete di collaborazione fra tutte le istituzioni locali, volta alla programmazione e promozione di eventi culturali ed enogastronomici del territorio per permetterne una migliore frizione da parte dei turisti e della stessa popolazione dell’Infernotto.
In questo contesto, la collaborazione degli operatori del Servizio civile sarà importante per favorire il coinvolgimento della popolazione ad un uso consapevole delle risorse naturali e culturali, valorizzando i territori in una dimensione di sostenibilità ambientale incentrata sulla comunità e la qualità della vita dei suoi componenti.
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