A primavera è tutto un risveglio anche per il corpo che cambia

Una decina di giorni e sarà primavera. Questa stagione porta una serie di sintomi spesso associati ad allergie e risvegli corporei di varia natura. La mente si apre a nuove prospettive e il corpo inizia a scoprirsi. Questo risveglio si accompagna a una maggiore produzione di cortisolo; i giorni sono più lunghi e si potrebbe accusare maggiore stanchezza.

Il nervosismo potrebbe compromettere la digestione e il sonno, ma sono tutti aspetti di un risveglio importante che investe l’intero organismo. Bisogna prendersi cura dei capelli, della pelle, osservare e guardare i cambiamenti che avvengono nel corpo. Può essere utile rinnovare qualcosa nell’aspetto estetico, trovare nuove abitudini.

Al risveglio si accompagnano talvolta stanchezza e allergie, ma spesso introducendo nuovi alimenti e integrando vitamine, come anche dedicandosi allo sport, tutto migliora.

LE COSE DA NON FARE

Spiega Elisa Cappelli, nota insegnante di yoga, che prima di tutto occorre prestare attenzione alle vie aeree. «Se avete sudato facendo sport o passeggiando, cercate di coprire la gola e non prendete freddo. A tavola non caricate l’organismo con alimenti troppo elaborati. E’ preferibile avere un regime leggero, meno calorico. Scegliete cibi alcalini, verdure e proteine vegetali e che siano preferibilmente di stagione. Non diminuite drasticamente l’apporto calorico, cercate di fare un procedimento graduale per non affaticare i muscoli e gli organi interni o ritrovarvi con inestetismi cutanei».

«Evitate anche di preoccuparvi se sentite stanchezza - sottolinea l’insegnante -. Se vi allarmate, rischiate di peggiorare e passare dalla stanchezza a uno stato ansioso. Se anche l’umore ne risente, cercate di mantenere un atteggiamento tranquillo e morbido, non andate in ansia. Chiudete gli occhi e allargate il sorriso, guardatevi allo specchio e amatevi».