A Roure la piccola California degli appassionati di roccia

Fiorenzo Michelin, alpinista della val Chisone, attivo da più di cinquant’anni non solo sulle montagne della zona, è uno dei pochi che fa una regolare e sistematica “manutenzione” delle sue vie di arrampicata.

Dopo la loro apertura, come un perfetto “cantoniere” della montagna, le mantiene pulite, rinforza le soste, cambia il materiale ormai vecchio e desueto.

La sua opera al servizio della comunità di arrampicatori è resa ancora più completa dalla descrizione degli itinerari pubblicata regolarmente sul suo sito digilander.libero.it/fiorenzomichelin e nelle numerose guide stampate nel corso degli anni.

L’ultima in ordine cronologico è “Arrampicare nelle terre del Dahu. Roure e dintorni”, Lar editore (14 euro), dedicata a una delle zone del Pinerolese, la media val Chisone, più ricche di itinerari. A farla da padrona è senza dubbio il vallone di Bourcet, una piccola “California” locale, con ben 45 itinerari di arrampicata, ma anche i dirimpettai cima delle Grange e pilastro del Vignal si difendono bene con 17 vie.

Nella guida sono descritte tutte le vie di arrampicata della zona, anche quelle meno frequentate, cosicché la pubblicazione, oltre a essere un utile aiuto nella scelta degli itinerari più belli e frequentati, si presenta anche come una breve sintesi storica dell’attività alpinistica sulle strutture rocciose di media montagna nel comune di Roure.

Di ogni via vengono riportati i nomi degli apritori e l’anno della prima salita, la lunghezza, la difficoltà complessiva, il grado di difficoltà massima, il grado obbligatorio che bisogna essere in grado di superare senza ricorrere all’uso delle protezioni per la progressione, il materiale necessario, una sintetica descrizione dell’avvicinamento, di dove si trova l’attacco, dell’itinerario, con la difficoltà di ogni singola lunghezza e di come effettuare in sicurezza la discesa.

Foto d’insieme e schizzi semplici e chiari aiutano nella localizzazione degli itinerari, la bellezza dei quali, a giudizio dell’autore, è indicata dal numero di stelle vicino al nome della via.

A fine guida non mancano alcune pagine dedicate alla ricettività locale.