A tutto sci nell’alto vallone di S. Anna
E’ trascorso un mese da quando la società “Sampeyre 365” ha avuto in concessione per dieci anni la gestione degli impianti di risalita nel vallone di Sant’Anna. Ed è dunque tempo di primi bilanci. Si tratta, lo ricordiamo, di un raggruppamento temporaneo d’imprese costituito da cinque ditte locali: Bongiasca costruzioni; Bernardi Assunta &C articoli sportivi; Bernardi Germano termoidraulica; Campra Rocciatori (costruzioni paravalanghe e affini) e Torinetto Sas.
Presidente della società è l’imprenditore Claudio Bongiasca, ma i ruoli, anche quelli operativi, sono stati ripartiti tra i vari soci. Nel vallone di Sant’Anna, nonostante l’assenza di precipitazioni nevose e temperature ben al di sopra della media stagionale, si scia da Natale e la società, grazie all’efficiente impianto di innevamento artificiale, intende tenere aperte le piste almeno fino a marzo.
«Siamo moderatamente soddisfatti di questo primo mese. Certo è - sottolinea Luca Ceccarini, uno dei soci - che una nevicata in più in questo arco di tempo ci avrebbe aiutato, anche perché finora, proprio in conseguenza delle elevate temperature, abbiamo potuto utilizzare solo gli impianti della seconda seggiovia. D’ora in poi invece, grazie al fatto che le temperature specie di notte sono scese, le piste sono tutte aperte e perfettamente innevate come pure i tappeti alla partenza della prima seggiovia. L’area sciabile - aggiunge Ceccarini - sarà aperta con orario 8,30-16.30 nei weekend e tutti i giorni a partire da sabato 8 febbraio a lunedì 2 marzo compreso, con attività collaterali di “Après ski” e serate in programmazione con i locali presenti nell’area».
Il costo del giornaliero adulti è di 20 euro (17 il ridotto) e per i ragazzi fino a 14 anni compiuti a 17 euro (15 ridotto) con offerte speciali su biglietti week end e stagionali.