Acceglio e Elva senza negozi Bandi agevolati per ripartire

Acceglio e Elva cercano giovani che credano in un progetto di rilancio del commercio locale. Fino a qualche mese fa sarebbe stato un azzardo. Ora, in attesa di capire gli effetti della pandemia su turismo e tessuto commerciale, la proposta può sembrare quantomeno anacronistica. Ma mai sottovalutare la voglia di fare dei giovani imprenditori. E chissà che, al contrario, dalle macerie prodotte dal virus, non possa avviarsi un nuovo “Rinascimento” dei piccoli borghi.

Ad Acceglio (foto) il Comune ha lanciato un concorso di idee per la creazione di un negozio di alimentari, con annesso bar, in locali comunali messi a disposizione a condizioni agevolate. I vani individuati sono quelli all’interno dell’immobile “Villa San Giorgio”, nel centro del capoluogo Borgo Villa. Da ottobre, con la chiusura dell’ultima attività, infatti, chi abita nel paese dell'alta valle Maira è costretto a scendere a Prazzo per acquistare beni alimentari. Si richiede l’apertura almeno 5 giorni a settimana per 8 ore al giorno e un periodo di ferie massimo di 45 giorni (da concordare). Scadenza del bando il 16 aprile. Mail: info@comune.acceglio.cn.it.

Il Comune di Elva invece vuole affidare in gestione le attività della Casa della Meridiana in borgata Serre (Museo dei pels, sala polifunzionale, negozio La Butego). L’avviso esplorativo rappresenta un primo passo per comprendere se ci siano soggetti interessati ad assumere la gestione del complesso. Le manifestazioni di interesse si ricevono entro giovedì 15 aprile all’ufficio Protocollo. Info: 0171-997993, www.comune.elva.cn.it