Addio a “Pago” maestro di sci
Si sono svolti lunedì scorso, nella parrocchiale di Santa Maria, i funerali di Franco Paganini. Aveva 79 anni ed era da tempo malato. Si è spento al Santissima Annunziata di Savigliano lasciando nel dolore i figli gemelli Alberto ed Alessandro con la mamma Luisa, la sorella Mirella con il marito Beppe, la cognata Bruna con le figlie Maria Cristina e Maura.
Nell’autunno del 1970 Franco era diventato uno dei primi maestri di sci di Paesana (secondo di pochi mesi al solo Luciano Bonansea), motivo per il quale abbiamo chiesto a Daniele Isaia - maestro di sci dei giorni nostri - di tracciare un ricordo personale.
«Con Franco, Pago per gli amici, se ne va un pezzo di storia sportiva del nostro paese. L’essere un maestro di sci, per lui, è sempre stato un lavoro che ha svolto con passione e sensibilità. Di animo buono e dal carattere schivo, Pago era apprezzato da tutti. Ha insegnato a sciare a intere generazioni di bambini sia valligiani che turisti, che ora lo ricordano con affetto e commozione».
Prosegue Isaia: «I miei ricordi personali vanno in particolare all’inizio degli anni Settanta, quando lui giovane maestro ed io, adolescente appassionato di sci, salivamo insieme a Crissolo, con qualsiasi tempo, sulla sua 500 rossa con le ruote chiodate ed il portasci “verticale” posizionato sul cofano posteriore, come si usava allora. Lui faceva scuola tutto il giorno e a fine giornata scendevamo insieme in paese, giù per il bosco. Lui mi dava delle dritte su come affrontare le gobbe di neve. Settimana dopo settimana, mese dopo mese, Pago ha insegnato a sciare anche a me».
Franco Paganini ha lavorato sulle piste di Crissolo e di Pian Munè, lasciando ovunque un ottimo ricordo, sia fra gli addetti ai lavori che fra i colleghi.
Le sue spoglie riposano nel cimitero di Borgo Santa Maria.