Addio al parroco architetto don Ghio

È mancato il canonico don Eligio Ghio, parroco per oltre quarant’anni di Roccabruna.

I funerali si svolgono mercoledì 4 marzo, alle 15,30 nella parrocchia della Sacra Famiglia, nella cui casa canonica si è spento lunedì notte. La salma sarà tumulata nel cimitero di Roccabruna.

Don Eligio Ghio aveva 89 anni. Nell’ottobre del 2018 era stato nominato dal vescovo Cristiano Bodo canonico onorario della Cattedrale di Saluzzo.

Nato a Cartignano il 4 dicembre 1930, di famiglia numerosa, era entrato in seminario a Saluzzo e ordinato sacerdote nel 1954. A Roccabruna è stato parroco fino al 2017, quando per sopraggiunti limiti di età si è ritirato, sostituito da don Marco Bruno.

Ha dedicato alla comunità dronerese tutta la vita, con una serie di interventi per la costruzione del nuovo complesso della Sacra Famiglia e dell’oratorio, completati nel 2000, vicini alle abitazioni della popolazione che nel tempo aveva abbandonato le borgate alte del paese. Un progetto dei primi anni Novanta, che proprio don Ghio è riuscito a realizzare ispirandosi all’architettura del monastero carmelitano di Quart, in valle d’Aosta.