Baldi: «Uno spot elettorale Rinunciate all’indennità»

«Ci è parso uno spot elettorale, ma niente di più: diciamo che in tre mesi l’amministrazione comunale bagnolese ha fatto poco o niente»: sono parole dure quelle di Roberto Baldi - l’ex presidente di Excalibur e animatore della vita bagnolese - al termine della riunione con i commercianti della città. Durante la serata è stato analizzato il comunicato del Comune con cui vengono tracciati i principali interventi del Municipio in supporto di famiglie e attività in tempo di Covid.

Dice Baldi: «Sono 112 mila euro per la riduzione della Tari nella parte variabile, cosa che dovremmo già aver risparmiato nel periodo in cui le attività erano chiuse e dovrebbe quindi essere diminuita. Dove sono finiti quei soldi? Questi fondi sono il frutto della rinegoziazione dei mutui che il Comune aveva già acceso, posticipando semplicemente il termine degli stessi a 24 anni, generando così nuovo debito».

Incalza ancora Baldi: «Se teniamo conto che l’importo dei buoni spesa è arrivato da Roma, e che la restituzione dei soldi dei buoni mensa e dello scuolabus è una scelta logica e dovuta visto che il servizio non è stato usufruito, cosa rimane?».

La proposta di Baldi è la seguente: quattro voci a bilancio che ritoccate possono portare a 93 mila 790 euro disponibili. Se rimane difficile immaginare l’azzeramento dei capitoli dedicati al segretario comunale, già solo riducendo del 50% l’indennità di sindaco, assessori e consiglieri, secondo Baldi, si otterrebbe una liquidità di 30 mila euro circa. Riducendo del 50% i contributi alle società sportive e ricreative (vista l’impossibilità di organizzare feste e manifestazioni) si ricaverebbero ulteriori 12 mila euro circa. «Non sono ancora state conteggiate le indennità dei funzionari che ridotte del 50% porterebbero altri circa 23 mila euro - spiega Baldi -. Per farla breve: se mettono mano al loro portafogli rinunciando a 6 mesi di indennità, si potranno ricavare circa 200 mila euro da investire sul territorio per rilanciare l’economia locale».