Bilancio negativo: -10
Dopo qualche anno di crescita, Cardè torna a perdere residenti. Scendono di 10 unità i cittadini lungo le rive del Po, passando da 1154 a 1144.
Sono in maggioranza donne, 589 contro 555 uomini. Gli ultra 65enni quasi il 25 per cento della popolazione (268) mentre sono 181 i residenti con meno di 18 anni. Non ci sono centenari, mentre sono nove i cardettesi ultranovantenni.
Il numero dei decessi è in linea con quello degli anni precedenti: 11 i morti, di cui 6 uomini e 5 donne.
Appena 8 le volte in cui la cicogna è atterrata sui tetti delle case cardettesi: sei volte ha lasciato un fiocco azzurro e 3 un fiocco rosa.
Tra i nuovi nati c’è anche un bambino figlio di una coppia di stranieri. Proprio gli stranieri hanno fatto segnare un aumento nel saldo demografico, passando da 50 a 55. Ben 14 i minorenni. La comunità più rappresentata, in costante aumento nel corso degli ultimi nani, è quella indiana, composta da 14 unità (11 uomini e 3 donne), a pari merito con quella romena (6 uomini e 8 donne). Seguono i bosniaci (7), i macedoni (5), congolesi e marocchini (3 a testa).
Quattro i matrimoni celebrati nel 2020, tre con rito civile e uno religioso.
Il numero delle famiglie censite in paese è di 490: la più numerosa è composta da una coppia con cinque figli residenti sotto lo stesso tetto, mentre sono quattro le coppie con quattro figli. Ben 152 i nuclei famigliari composti da una sola persona.