«Bravi studenti pieni di energia» storie di resistenza / 1 Jovanotti e Dante, Soleri-Bertoni in azione

«Mai come in questo momento la scuola sta rivelando le proprie energie migliori: osservo con ammirazione e con sincera commozione il grande impegno che i docenti stanno ponendo non solo nel portare avanti l’attività didattica, applicando nuovi metodi e inventando nuovi linguaggi, ma anche (e soprattutto) nel porsi a fianco degli studenti e delle famiglie per aiutarli a sostenere il peso psicologico di questo momento così cupo».

Con queste parole la dirigente scolastica Alessandra Tugnoli inquadra il momento del liceo che presiede, il Soleri Bertoni di Saluzzo. Come in ogni scuola, la didattica a distanza si sta declinando in vari modi, e con l’utilizzo di diverse piattaforme. «Nel liceo artistico lavorare con i mezzi informatici (anche in remoto) è routine, per ciò che concerne la progettazione. La differenza è la lezione in presenza, che viene però colmata utilizzando le varie metodologie classroom a disposizione: i ragazzi sono molto attenti e riescono a rimanere in “diretta” senza sentirsi soli» hanno commentato alcuni docenti.

Più laboriosa la situazione per le discipline pratiche, che hanno adottato una programmazione di “emergenza” per mantenere costante e regolare il rapporto con gli studenti, sviluppando gli aspetti più teorici e storici delle discipline. «Con indicazioni precise si guidano gli alunni a incrementare lo spirito di osservazione e di elaborazione del particolare, per declinarlo successivamente in opera».

Ma, al di là delle video lezioni, sono nate proposte di vario genere.

In primis la partecipazione all’iniziativa Dantedì, che ha coinvolto gli alunni della 4E e alcuni della 5LA: «L’idea è venuta dai ragazzi - racconta la prof. Cristina Colonna -, che hanno mostrato durante una delle nostre lezioni virtuali un articolo giornale che promuoveva l'iniziativa. Ovviamente l'ho accolta con entusiasmo, e il giorno stesso, 25 marzo, chi ha voluto, liberamente, ha scelto i versi che ha più amato tra i canti studiati finora e ha registrato un breve video con la lettura, accompagnata spesso da un breve commento. Sono venuti fuori pensieri intensi e personali, che mi hanno ancora una volta confermato come i grandi poeti arrivino al cuore dei ragazzi. Ciascuno di loro legge e intende secondo la propria sensibilità ed esperienza, tanto che talvolta i versi scelti non sono tra i più celebri, e questo mi ha stupito piacevolmente. I riferimenti alla condizione attuale e le loro riflessioni sono sembrati a me e a loro così belli e sinceri, privi di qualunque forzatura, che ho pensato di farmi aiutare a montarli per renderli disponibili a chi vuole ascoltarli sulla pagina dei social della scuola. Ecco tutto, con una soddisfazione grandissima da parte mia, poiché io credo veramente che la letteratura parli della nostra vita e la illumini, in ogni età e condizione».

In questi giorni, inoltre, i canali social della scuola di sono popolati di flash mob realizzati dai singoli alunni (ognuno a casa propria) nei quali, con le modalità più diverse ma sfruttando sempre la creatività e la “vena artistica” di ciascuno, si è cercato di lanciare messaggi musicali di speranza in questo delicato momento.

Il dipartimento di scienze motorie ha inaugurato martedì 24 la rubrica “Pillole in Fitness”. Si tratta di video realizzati dai docenti della scuola con contenuto pratico-motorio, con l’obiettivo di organizzare delle brevi sequenze di lavoro, da svolgere direttamente nel salotto di casa e con gli attrezzi a disposizione.

Alessandra Tugnoli: «Vogliamo essere vicini a professori e ragazzi in questo momento storico particolare. Non possiamo frequentare la scuola e i centri sportivi, ma se è pur vero che muoversi rimane una necessità, mantenersi in forma è un dovere. Con questi contributi vogliamo dare la possibilità a chiunque di fare dell’attività motoria in casa, ritagliando 10 minuti nell’arco della giornata da intervallare ai momenti di studio e alle occasioni di condivisione che il web offre» hanno detto i docenti del dipartimento».