Buon appetito Un’estate di gusto

In ogni famiglia contadina si allevava e si macellava il maiale, utilizzando la carne soprattutto per fare salumi e insaccati che potevano essere conservati e quindi consumati in un lungo periodo. Per tale ragione vi è una grande diffusione di tipi diversi di salumi a seconda delle diverse località.

Oggi la maggioranza dei maiali pesanti allevati nella Geanda è destinata alla fornitura di cosce impiegate per la preparazione dei grandi prosciutti Dop, con la nicchia di territorio conquistata dal Crudo di Cuneo. Ma si assiste a un generale recupero delle attività tradizionali di salumeria.

Ci pensano i nostri bravi salumieri a riproporre ll sapore di un tempo, nell’ambito di una filiera produttiva che comprende allevatori, operatori del settore zootecnico, macellatori, trasformatori fino agli artigiani e alle macellerie.

D’altronde la Granda, dopo Mantova e Brescia, è la terza provincia per la produzione suinicola, con oltre un milione di capi. Il risultato, negli anni, è un costante miglioramento qualitativo delle produzioni e delle trasformazioni.

Gustiamoci una fetta di salame, e grigliamo felicemente costine e salsiccia: dopo tanti patemi, sarà un’estate di gusto.