C’è lo studio di fattibilità per “La Fiera di Saluzzo”
Duecentomila euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo attraverso l’Art Bonus e centomila dai fondi derivanti dalla fusione con Castellar permetteranno di riportare a Saluzzo un dipinto simbolo della città: la “Fiera di Saluzzo”, l’imponente tela realizzata da Carlo Pittara nella seconda metà del 1800, che rappresenta la capitale del Marchesato in un giorno di fiera del diciassettesimo secolo.
Nel corso dell’ultimo consiglio comunale di Saluzzo è arrivata la conferma del reperimento dei fondi e dello studio di fattibilità dell’operazione.
La Galleria d’arte moderna di Torino, proprietaria del dipinto, aveva espresso, nell’agosto scorso, parere positivo al trasferimento del dipinto nell’ex capitale marchionale, dando il via alla ricerca per reperire non solo i fondi necessari, ma anche gli spazi.
Il Comune di Saluzzo ha individuato negli spazi dell’ex chiesa della Castiglia il luogo ideale per l’esposizione del Pittara. Il progetto è stato affidato allo studio professionale degli architetti Andrea Ruggeri e Federica Maffioli.