Camera di commercio, Gola raccoglie l’eredità di Dardanello

Come da previsioni, Mauro Gola è stato eletto nuovo presidente della Camera di Commercio di Cuneo.

Il leader degli industriali cuneesi raccoglie il testimone da Ferruccio Dardanello, che ha guidato l’ente di via Emanuele Filiberto per oltre 27 anni.

L’elezione, previo accordo tra le categorie produttive, è avvenuta all’unanimità durante la prima riunione del consiglio camerale svoltasi lunedì pomeriggio a Cuneo.

In base alle nuove norme il consiglio è passato da 33 a 25 componenti, mentre la giunta da 10 a 7 componenti più il presidente.

«Hanno vinto la compattezza e la coesione del mondo economico della nostra provincia, valori - ha affermato Gola nel suo discorso d’insediamento - che saranno fondamentali per le sfide che abbiamo dinanzi. Sento forte il peso della responsabilità - ha detto - non dissimile da quella vissero i padri di questo ente il 21 luglio del 1945, all’indomani della tragedia bellica, ma il timore non può paralizzarci, deve anzi spronarci a guardare con determinazione ad una nuova fase di sviluppo».

La nuova giunta verrà eletta la prossima settimana in una successiva seduta di consiglio, ma già si sa che Gola vuole accanto a sé, nell’esecutivo, i presidenti delle principali categorie per ribadire lo spirito di coesione che il momento richiede.

Due i vicepresidenti in pectore: Luca Chiapella (Confcommercio) e Luca Crosetto (Confartigianato), il primo con funzioni di “vicario”.

A questi potrebbe aggiungersene un terzo verosimilmente espressione del mondo agricolo.

L’area saluzzese è rappresentata nel nuovo consiglio da Elena Lovera, Alberto Biraghi, per il settore industria, Enrico Carpani, per il settore trasporti e spedizioni e dall’avvocato Roberto Pignatta, indicato dalla Cgil in rappresentanza delle organizzazioni sindacali.