Cannoni nebulizzatori per limitare i miasmi
La qualità dell’aria del paese è in vistoso miglioramento.
È quanto emerge dall’ultimo tavolo tecnico riunitosi per affrontare le problematiche olfattive della Burgo.
Erano presenti per il Comune di Verzuolo il sindaco Giancarlo Panero, l’assessore all’Ambiente Mattia Quaglia e, per la minoranza, il consigliere Gianfranco Marengo. Hanno partecipato anche il sindaco di Manta (paese interessato dal problema) Paolo Vulcano, l’Ufficio Ambiente della Provincia, il Servizio Igiene dell’Asl Cn1, e l’Arpa Piemonte (dipartimento di Cuneo).
I vertici Burgo erano rappresentati da Paolo Simonato, Pietro Alasia, Raffaele Marinucci, Rosario Maletta. Gli esperti chiamati ad esprimersi sui dati rilevati sono Maurizio Onofrio e Andrea Borsarelli.
Arpa ha confermato che i numerosi monitoraggi eseguiti all’interno e all’esterno dell’azienda a fine 2020 hanno evidenziato risultati positivi: i valori emersi sono tutti inferiori alla soglia di riferimento fissata per la salute pubblica, seppure alcuni “eventi odorigeni” persistano e siano fastidiosi. A tal proposito, Arpa ha sottolineato un aspetto importante: i valori analizzati valgono per l’intera popolazione che include anche quella più fragile; quindi la salute pubblica è garantita per tutti.
La situazione è migliorata grazie all’importante impegno di Burgo. Oltre al potenziamento del depuratore, è risultata utile l’installazione di quattro cannoni nebulizzatori. Questi macchinari spruzzano particelle micronizzate di acqua e sostanza vegetale nella zona dello scarto pulper, limitando la diffusione dei miasmi. L’azienda, inoltre, sta lavorando alla creazione di un nuovo sistema di sbocco dello scarto pulper.
Il prossimo tavolo, in assenza di urgenze, si riunirà a marzo. Si valuterà la possibilità di utilizzare un ulteriore strumento di analisi: le “sentinelle”. La legge regionale consente, infatti, di individuare almeno 10 cittadini che per almeno 3 mesi, attraverso dei questionari, analizzino se - in un dato giorno e in una data ora - si è verificata la presenza di puzze. Anche il Comune di Manta ha dato la sua disponibilità.
Uno strumento che il Comune considera un’importante forma di partecipazione cittadina.